Balotelli e Ibrahimovic sono nel mirino del Milan. L’ha ammesso Mino Raiola, agente e «angelo custode» di entrambi gli uomini-mercato di quest’estate, confidandosi nel programma «La politica nel pallone» condotto da Emilio Mancuso e andato in onda ieri su Gr Parlamento. A proposito di Super-Mario, Raiola ha aperto la porta a una possibile soluzione milanista. «La situazione di Mario Balotelli è tranquilla. E' un giocatore dell'Inter - ha spiegato il procuratore -ma, comunque, non credo che ci siano giocatori incedibili al mondo. Se l’Inter mi dovesse dire che Balotelli è in vendita e, quindi, diventa cedibile lo è per tutte le società. Se l’Inter lo vuole vendere e il Milan lo può acquistare si può fare. Lo ripeto: per me quando la società dice che un giocatore è cedibile lo è in assoluto, non devono esserci limitazioni. Se l’Inter lo vuole vendere e il Milan è disponibile non ho particolari antipatie. Per me “impossibile” non lo è. E' difficile però arrivare alle cifre che l’Inter chiede per cederlo al Milan. Quanto costa Balotelli? Di cifre non ne parlo mai, le può svelare solo Moratti. Quella del City è stata un’offerta reale? Se c'è stata non sta a me dirlo, comunque Mario ha un rapporto speciale con Mancini perché lo ha fatto debuttare. E in Inghilterra tutti i giocatori d’attacco si trovano bene... ».Infine, un’ammissione: «Sì, ho parlato di recente con lo sceicco Mansour (il padrone del Manchester City, ndr)ma non dico di chi...». IBRAHIMOVIC - Il destino dello svedese è solo ed esclusivamente nelle sue mani. Così come ha ribadito Raiola: «Ho sempre detto che Zlatan si muoverà quando deciderà di muoversi. Se ci fosse un interessamento del Milan, prima la società rossoneradovrà mettersi d'accordo con il Barcellona. Poi il giocatore ci penserà perchè vorrà dire che il Barcellona ha deciso di cederlo. Per questo motivo dico che al 99,9 per cento Zlatan resterà al Barça leggendo le dichiarazioni della società» .Su questo fronte le ultime notizie davano Raiola ieri a Maiorca per il rinnovo del contratto di Mattioni (ex-Milan). Si dice che nelle prossime ore Raiola potrebbe volare a Barcellona per trattare la buonuscita che il club catalano dovrebbe riconoscere, in caso di immediata cessione, a Ibra quale indennizzo per il risparmio dell’ingaggio residuo (quasi cinquanta milioni di euro) di quattro anni di contratto. TRONCHETTI PROVERA - Anche il patron della Pirelli e sponsor della squadra nerazzurra non vorrebbe vedere Ibra vestire i colori rossoneri. « Anche io come Moratti spero proprio che questo non avvenga-ha ammesso Tronchetti Provera - Ibrahimovic è grande campione. Ha fatto moltissimo per l'Inter non è mai un piacere vedere i “cugini” con un giocatore che ha vestito i colori nerazzurri».