Diventare allenatore di una prima squadra a soli 28 anni sarebbe già di per se' un grande traguardo, un esempio di precocità non indifferente per chiunque. Ma se la panchina che ti viene affidata è quella di una formazione di Bundesliga, uno dei maggiori campionati del mondo, allora la notizia acquista una nota di fascino, curiosità e sensazionalità ancora maggiore. E' quanto accaduto oggi in casa Hoffenheim, durante la presentazione del nuovo allenatore, l'olandese Huub Stevens, nominato tecnico ad interim della squadra fino a giugno 2016. "A partire dalla stagione 2016/2017 il nuovo allenatore della prima squadra sarà Julian Nagelsmann (nella foto di spox.com). Nonostante la difficile situazione attuale, è importante dare un esempio per il futuro", ha confermato Peter Gorlich, amministratore delegato dell'Hoffenheim. "Non vedo l'ora di iniziare questa entusiasmante avventura, vi ringrazio in anticipo per la fiducia e per l'opportunità", queste le prime, emozionate, parole di Nagelsmann da allenatore "dei grandi".
ALLENATORE PRODIGIO - Julian Naglesmann è il classico esempio di allenatore fatto in casa: dopo aver fatto tutta la trafila da tecnico delle giovanili del club (con annessa una parentesi da secondo della prima squadra da gennaio a giugno del 2013), a partire dal 2013/2014 gli viene affidata la squadra Under 19, l'equivalente della nostra Primavera. Con questi ragazzi Nagelsmann compie un ottimo lavoro, tanto da vincere il campionato tedesco giovanile l'anno scorso. Ma prima del prossimo approdo fra i professionisti c'è un altro pensiero per il neo tecnico dell'Hoffenheim: "Naturalmente con i miei ragazzi dell'Under 19 stiamo programmando un'altra grande stagione, vogliamo confermarci". Attualmente Nagelsmann sta ultimando il corso da allenatore professionista presso la federazione tedesca, prima di poter tuffarsi in questa nuova avventura: considerando la sua data di nascita (23 luglio 1987) il tempo per dimostrare le sue qualità non gli mancherà di certo.