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City-Napoli, primo contatto per Jorginho: De Laurentiis spara alto
Una stagione da chiudere nel miglior modo possibile, la questione stadio, l'enigma Sarri: tanti intrecci, qualche nuvola che offusca l'azzurro del Napoli, così come tante sono le possibilità. Alcune più concrete di altre, come nel caso di Jorginho. Non è un mistero che la stagione del regista italo-brasiliano ha abbagliato diversi club in giro per l'Europa, soprattutto in Inghilterra: Manchester City e Manchester United lo seguono da tempo, ma la prima mossa l'hanno fatta i Citizens.
PRIMO ATTACCO - Scouting, abboccamenti, mesi trascorsi ad osservare ogni singola partita. Poi, una settimana fa, il primo incontro. Napoli e City si sono parlati tramite intermediari. Una richiesta di informazioni che Giuntoli attendeva da settimane, conscio di un interesse mai celato. Nel contratto di Jorginho, in scadenza nel 2020, non c'è clausola rescissoria. Si tratta, quindi, e la prima richiesta di De Laurentiis è forte, alta: non parte per meno di 60-65 milioni di euro. Una pretesa che ha spiazzato il club inglese.
L'IDEA DI GUARDIOLA - Guardiola si è calcisticamente innamorato del costruttore di gioco partenopeo. L'uomo giusto per la sua idea di calcio. Proprio per questo spinge da settimane per anticipare possibili avversari nella corsa al classe '91. E' vero però che non si aspettava di dover mettere sul piatto 60 milioni per quello che, almeno inizialmente, figurerebbe come alternativa di lusso nella rosa a sua disposizione. La convinzione dei neo campioni di Inghilterra era di investire tra i 25 e i 30 milioni di euro, praticamente la metà di quanto domandato dal Napoli. A queste cifre l'affare non può andare in porto: il giocatore interessa, e molto, ma non basta. I discorsi sono appena iniziati, il tempo per venirsi incontro c'è. Se ne riparlerà, tutto rimane però nelle mani di De Laurentiis, solitamente poco incline a far sconti per i suoi gioielli.