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Il West Ham pensa in grande
INVESTIMENTI IMPORTANTI - Ogbonna, Obiang, Jelevic, Michail Antonio e Payet a titolo definitivo da Juventus, Sampdoria, Hull City, Nottingham Forest e Marsiglia, i prestiti di Lanzini e Moses da Al-Jazira e Chelsea, la conferma di Alex Song, dopo una stagione che lo ha visto tornare protagonista: facce di un West Ham che vuole puntare in alto. E poi, ovviamente, Slaven Bilic, tecnico preparato ed emergente, che ha voglia di vincere e fame di arrivare. Atterrato a Londra dopo il terzo posto raggiunto con il Besiktas nel massimo campionato turco, ha quelle caratteristiche che lo accomunano allo spirito del nuovo West Ham. Nuovo, sì, perché gli Hammers, dal prossimo anno, entreranno in una nuova dimensione.
NUOVO STADIO - Questa sarà l'ultima stagione ad Upton Park per il club di Gold. Infatti, dalla prossima stagione la nuova casa sarà lo stadio Olimpico costruito nell'East End di Londra per le Olimpiadi del 2012. Un investimento importante. Nuovo stadio, nuove ambizioni, ma tra le mura dello Stadium risuoneranno sempre le parole del leggendario inno del West Ham. "I'm forever blowing bubbles, pretty bubbles in the air...".
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