Cittadella Viola,| Comune: 'Si può ancora fare'
E' di ieri la comunicazione ufficiale, da parte della Giunta regionale della Toscana, dell'adozione del Piano di indirizzo territoriale per la disposizione della pista aereoportuale sull'area di Castello, quest'ultima identificata da tempo dal comune di Firenze come zona in cui realizzare il progetto, presentato nel settembre 2009 dai proprietari della Fiorentina, della Cittadella Viola. 'Sull'area Ligresti, privata, sono previste dal Piano Urbanistico edilizio alcune destinazioni pubbliche ed altre destinazioni private - ha dichiarato, ospite di Lady Radio, il vice sindaco di Firenze Dario Nardella -. In quell'area dunque è possibile costruirci lo stadio. Il dato positivo è che dalla modifica del Pit è stata levata l'ipotesi della pista obliqua, elemento positivo perchè comunque sia la pista, parallela od il suo prolungamento, l'area di Castello, di 160 ettari, non sarà toccata e dunque non si impedisce la realizzazione dello stadio e della Cittadella Viola'.
'A differenza di ciò che si legge su alcuni giornali, il piano della Regione Toscana individua alcune opere di interesse regionale, l'aereoporto ed il parco, e dice che il parco della Piana non si può toccare - ha aggiunto Nardella -. Ma il secondo grande tema del Pit, sull'aereoporto, dice che si può fare una nuova pista, con due ipotesi. Il Pit non parla di Cittadella Viola perchè evidentemente non è un'ipotesi di interesse regionale, ma questo non vuol dire che la vieti. L'area di Castello interessata dal Piano convenzionato è l'area Ligresti, della Fondiaria Sai, che ha diritti su quella zona, avendo concessioni da parte del Comune. Mettendo da parte il fatto che, quell'area è sotto sequestro, l'assessore regionale all'urbanistica Marson ha avanzato l'ipotesi che nella parte destinata alla realizzazione di opere pubbliche su quell'area ci si può mettere lo stadio, invece che strutture direzionali degli enti pubblici. Il Comune di Firenze, nel presentare il piano strutturale, ha già detto che occorre fare un nuovo stadio per la città, e che questo deve essere collocato nell'area di Castello. Ci sono due condizioni che però si devono realizzare: bisogna sapere definitivamente come sarà la pista, perchè l'area di Castello cambia a seconda di come sarà disposta, e su questo fronte il Comune di Firenze non c'entra niente; la seconda condizione è che un soggetto privato manifesti la propria volontà di costruire uno stadio ed una Cittadella Viola. Tradotto, aspettiamo il momento in cui Della Valle verrà in Comune a Firenze e dirà che ha il fondo privato per realizzare il suo progetto: noi dal giorno dopo lavoriamo sulla variante del Piano urbanistico esecutivo. Prima occorre quindi una trattativa privata fra i Della Valle e Ligresti, e poi porte aperte da parte del Comune di Firenze. Se non viene nessun privato, il percorso è più complicato perchè il Comune deve impossessarsi del terreno, e quindi questo comporta tempo e denaro. Dopodiché il comune deve fare un project su quel terreno'.