Intermania: partito il congresso in Cina, gli scenari sul mercato VIDEO
XI TIFA INTER? - Nel Congresso non si parlerà direttamente di calcio, ma inevitabilmente i piani politici della Cina per il prossimo quinquennio influenzeranno le mosse del patron nerazzurro Zhang Jindong. Che la scorsa estate ha frenato gli investimenti per rinforzare la squadra di Spalletti sul mercato dopo il diktat imposto da Xi Jinping. Il quale rafforza il proprio potere, sempre più vicino a quello di un re o di un imperatore. L'imperativo è che l'economia deve essere governata dalla politica per controllare i rischi legati al debito, alle incertezze sui mercati finanziarie e alla fuga di capitali.
MERCATO DI GENNAIO - Su quest'ultimo capitolo in particolare l'Inter aspetta e spera che vengano riaperti i rubinetti o quantomeno sia allentata la stretta agli investimenti all'estero nel settore dello sport. Altrimenti a gennaio bisogna aspettarsi un mercato low cost, magari con l'arrivo in prestito dal Jiangsu di un brasiliano tra Ramires e Teixeira: "L'Inter? Piacere ad altri club è bello e ne sono lusingato". Intanto Ausilio è in missione in Inghilterra. Dopo aver assistito a Manchester City-Napoli in Champions (Guardiola ha lasciato in panchina il difensore francese Mangala) e Youth League (il ds ha visto la doppietta segnata dal '99 spagnolo Brahim Diaz in compagnia del collega Txiki Begiristain e di Alessandro Beltrami, agente di Barella e Nainggolan), stasera sarà a Stamford Bridge per Chelsea-Roma: osservato speciale il difensore danese Christensen.
@CriGiudici