Non si può certo dire che l'esperienza all'Hebei China Fortune di Ezequiel Lavezzi possa considerarsi fortunata sino ad oggi. Tanti problemi fisici, soltanto 2 gol in 17 partite e un coinvolgimento alla causa da parte dell'ex giocatore di Napoli e Paris Saint Germain non propriamente eccezionale, nonostante il lauto stipendio da 15 milioni di euro a stagione. La situazione attorno al Pocho si è però fatta ancora più tesa a causa di una foto in cui l'argentino indossa la divisa dell'Hebei e in cui prova scherzosamente ad assumere i tratti somatici di un cinese, gesto tutt'altro che apprezzato dai suoi tifosi.
IL PRECEDENTE CON WITSEL - "Come è potuto succedere? Perché l'Hebei China Fortune ha permesso a Lavezzi di assumere una posa razzista sotto il proprio naso? Perché Lavezzi non lascia immediatamente la Cina?", alcuni pareri sparsi di chi ha considerato gravemente offensivo il gesto di allungarsi gli occhi con le dita per mimare gli occhi a mandorla tipicamente asiatici. Alcuni sostenitori del club del Pocho hanno anche richiesto l'intervento della federazione, che nel corso di questa stagione ha punito con grande severità il centrocampista dello Shanghai Shenhua Qin Sheng, squalificato per 6 mesi a causa del pestone rifilato al belga Witsel, che oggi milita nel Tianjin Quanjian allenato da Fabio Cannavaro e che viene considerato uno dei testimonial della Chinese Superleague. Ecco perchè Lavezzi, uno dei giocatori più pagati della lega, rischia una sanzione esemplare a causa di una goliardata che ha però scatenato la furia degli appassionati cinesi.