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    Chievomania: una storia importante

    Chievomania: una storia importante

    Deve esserci un legame particolare tra Eugenio Corini e il Chievo. Qualcosa di speciale, evidentemente. Perché mai nessuno era riuscito a strappare alla società un contratto triennale. Fino al 2017. Neppure Gigi Delneri, artefice e artista del Miracolo Chievo. La promozione storica in serie A, le magie in giro per l'Italia, la Coppa Uefa. Neppure Bepi Pillon da Preganziol, che il Chievo l'aveva riportato in Europa.

    No, questa storia è diversa e stupisce. Genio ha fatto due su due. Non partendo mai dall'inizio. Ha vinto lui. Ed il campo gli ha dato sempre ragione. Doppia salvezza. La prima in surplace, la seconda con qualche patema di troppo. Ma ci sta.

    Eppure a fine anno si diceva: vedrai che non resta. La passata stagione con la società non c'era stato accordo. E si erano detti addio. Anzi, arrivederci. Fino a quest'anno. Ancora Corini in corsa. Ancora una salvezza. Con qualche dubbio, con qualche perplessità. E pure qualche pensiero (poi rivelatosi clamorosamente sbagliato). Si pensava: vedrai che non resta neanche questa volta.

    E invece la sorpresona: rinnovo fino al 2017. Vuol dire che Corini ha convinto (e si è convinto) fino in fondo. Come diceva Ramazzotti, può essere l'inizio di 'Una storia importante'. Canta Chievo. La A è ancora tua.

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