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    Chievomania: un mercato ponderato per non rovinare 'la macchina Chievo'

    Chievomania: un mercato ponderato per non rovinare 'la macchina Chievo'

    Voto 6 a questo mercato del Chievo Verona. Una sufficienza "scolastica" si potrebbe quasi definire, in una sessione che non ha visto ne grandi colpi ne pesanti cessioni. Tutto questo nasce sicuramente da lontano: l'anno scorso l'annata è stata come più volte ripetuto, molto positiva e già nel mercato invernale si era stati più attenti a non rovinare certi meccanismi vitali per l'economia del gioco. A inizio estate si è dovuto sciogliere un nodo fondamentale, ovvero l'allenatore; fatto ciò, con gli esiti che tutti sappiamo, la linea impostata in tema trasferimento è stata pressoché uguale a quella sopracitata. 

    Il presidente Campedelli è sempre stato orgoglioso della sua macchina targata Chievo, tanto che non ha mai voluto modificarla così a fondo quando vedeva che il motore andava a grandi ritmi; in questo senso quindi, ha apportato qualche piccolo ritocco, facendolo tutto sommato positivamente, visti gli arrivi di un portiere esperto quale Sorrentino, dopo che Bizzarri è passato al Pescara da svincolato. C'è spazio anche per una giovane scommessa in arrivo con la formula del prestito dal Toro, Vittorio Parigini: ci si aspetta che possa trovare spazio in rosa, vista la sua giovane età (20 anni) ed il ruolo fondamentale che potrebbe ricoprire nel centrocampo di mister Maran. Una bella scommessa per i palati più fini. Insieme ad un giovane di prospettiva è arrivato anche un giocatore di esperienza quale De Guzmann, centrocampista offensivo del Napoli, che arriva a Verona dopo il prestito al Carpi della metà stagione scorsa. Un innesto che può far leva sia sull'esperienza, ma anche sulla duttilità del giocatore, il quale può ricoprire il ruolo di Birsa, ma anche essere schierato da mediano al posto di Castro.

    Un mercato quindi che mantiene gli equilibri pressoché invariati e che magari può accendere qualche animo che si aspettava qualcosa di più. Certo, non si può nascondere che i botti di mercato possano piacere a tutti, però in certe situazioni, forse, è meglio rimanere cauti e immobili, usando sempre e comunque la logica. Come per la maggior parte delle cose nel calcio, solo il campo saprà esprimente il giudizio definitivo su ciò che si è fatto, ma per ora si può definire questa sessione come: "giustamente ponderata". 

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