La telenovela dell'estate si ripete ancora. Non una replica. Ma di film già visto si tratta. Il Palermo vuole Stefano Sorrentino, ma il Chievo non sente ragioni. Tre milioni? Figurarsi. Quattro milioni? Non se ne parla. Oggi non esistono valide alternative. E a Verona preferiscono non rischiare. Sorrentino, però, ha già rinunciato in passato al salto dal trampolino. Juve, Samp e Genoa si erano avvicinate a lui la scorsa estate. Molto vicine. Il Genoa addirittura vicinissimo.

Poi, però, non se ne fece nulla. Musi lunghi, ma il matrimonio non subì nessun tipo di contraccolpo. Ora, però, viene messo a dura prova dal Palermo di Zamparini. Forse l'ultima chiamata da considerarsi davvero importante per Sorrentino. Prendere o lasciare. Lui prende. Il Chievo lascia. E allora scatta la rottura.

Dietro un formale indolenzimento alla schiena sta tutto il dissenso del portiere che ad un certo punto ha deciso di non allenarsi per affrontare di petto il Chievo. 'Non lo cediamo' ha detto più volte Sartori. 'Meriterebbe il Palermo' ha risposto il procuratore del giocatore Federico Pastorello. Le parti, stavolta, rischiano davvero la collisione. E la telenovela dell'estate è servita. Lieto fine? Chi lo sa.