Meno di 90 minuti sono serviti a Roberto Inglese per lasciare il segno e diventare a tutti gli effetti un marcatore della Serie A. L'esordio nella massima serie è arrivato proprio in questa stagione, nel derby. Pochi minuti, pochi ma buoni perché sufficienti per capire che il ragazzo ci sa fare, ha il fisico e le qualità per fare bene. Nel match di ieri Maran lo ha lanciato dal primo minuto, sorprendendo tutti e lasciando in panchina due pezzi come Pellissier e Paloschi. La sua risposta? Una grande partita e primo gol in Serie A, che ha portato il pareggio ai gialloblù. Non solo il gol, perché il 23enne ex Carpi ha saputo crearsi da solo occasioni importanti e ha dimostrato di avere il peso per reggere l'attacco. Un grande fisico, una presenza importante che ha sorpreso un po' tutti, per primi i difensori della Sampdoria. Per il resto le solite buone notizie, la solita squadra in grande forma, ieri nettamente superiore all'avversario, escludendo i primi 15 minuti nei quali ci ha capito davvero poco. Dopo tre sconfitte ritrovare un punto è buona cosa, soprattutto contro un avversario ostico come la Sampdoria, ma c'è rammarico, perché è un punto che sta davvero stretto: a partire da Bizzarri fino a Meggiorini tutti autori di un'ottima partita. Ora mancano soltanto i tre punti per tornare in una zona più tranquilla in una logica di salvezza. Avanti Chievo!