Calciomercato.com

  • Getty Images
    Chievomania: fine di un ciclo?

    Chievomania: fine di un ciclo?

    Troppo presto per dirlo? Forse. Perchè, alla fine, due vittorie potrebbero rimettere in carreggiata il Chievo. Finito in fondo alla classifica. Colpito più volte duramente dal campionato. Non ancora affondato. Ma in seria crisi di identità. Dunque, va premesso che il tempo delle sentenze è ancora lontano. Emergono, tuttavia, impressioni negative su quanto detto dai gialloblù sino ad oggi.

    Il mercato non ha portato miglioramenti. Tanti nomi, poca qualità. Innesti che non hanno mai trovato spazio in pianta nell'undici di partenza. Alcuni nomi? Lazarevic, Improta, Acosty, Kupisz, Calello, Ardemagni, Bernardini. E si potrebbe continuare. Il tasso qualitativo non è stato migliorato. Anzi.

    E poi c'è il modulo. Sannino ha saltato dal 4-4-2 al 3-5-2. Giusto cambiare quando le cose non vanno. Ma se il 4-4-2 ha regalato risultati fallimentare vuol dire che si è sbagliato due volte. Sulla scelta dei giocatori, inadatti al modulo. Sulla scelta del modulo, non adeguato ai giocatori.

    Punto terzo: vedere Thereau fuori dai giochi anche per una sola partita, ma per scelta tecnica, fa pensare e ripensare. La società considera il giocatore inestimabile. Ma nella filosofia di gioco di Sannino non sembra trovare giusta collocazione. Era meglio venderlo prima? O sarebbe meglio cambiare allenatore?

    Altre Notizie