Chievomania:| Fernandes, è già addio
Finirà presto. Il conto alla rovescia è iniziato. E l'avventura di Gelson Fernandes a Verona verrà catalogata tra le ‘'occate e fughe' del Terzo Millennio gialloblù. Il centrocampista svizzero era stato pescato ad agosto dal direttore Sartori. Colpo di mercato a sorpresa. Arrivato dal Saint Etienne, il nazionale crociato ha impiegato un po' ad entrare nella sua nuova dimensione. Colpa delle scorie mondiali, di una condizione fisica da ritrovare, e del nuovo calcio da assimilare.
Fernandes ha alterato prestazioni sottotono a gare di grande spessore umano e dinamico. Voto medio? Sei. Ha corso, ha lottato. Si è trovato a dover sostituire l'infortunato Luciano, pur avendo caratteristiche tecniche e fisiche decisamente diverse. Affabile, allegro, determinato. Fernandes ha lasciato comunque una piccola traccia del suo passaggio. E magari il Chievo gli avrebbe dato un'altra chance. Ma il diritto di riscatto già fissato dal Saint Etienne si aggira intorno ai tre milioni.
Un'enormità per il Chievo. Che a questo punto dovrà accontentarsi di essersi presa lo sfizio di aver tesserato il giocatore che al Mondiale aveva abbattuto la Spagna, poi campione del Mondo. Solo in caso di una grande stagione, supportata da offerte di club di alto rango, il Chievo avrebbe potuto riscattare il giocatore, per poi rivenderlo. Ma non sarà così. E Gelson è in partenza. Anzi, in mediana si sta preparando una grande rivoluzione. Ma questa è un'altra storia.