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    Chievomania: ancora un 2-0. Ora bisogna cambiare passo

    Chievomania: ancora un 2-0. Ora bisogna cambiare passo

    Attenzione! Si perchè questo chievo deve assolutamente trovare la via della vittoria, dopo che anche in terra tedesca ha trovato un sonoro 2-0. Questa volta l'avversario era Hoffenheim, una squadra di prestigio, contro il quale già dai primi minuti si sono viste delle difficoltà. 

    Analizzando più a fondo la partita non si può far a meno di notare che i carichi di lavoro hanno inciso non poco sulle prestazioni dei 
    gialloblù, i quale si sono ritrovati sotto già dopo sei minuti grazie alla rete di Uth. La nota positiva è quella di Meggiorini, che ha dimostrato di essere il migliore dei suoi, risultando pericoloso in alcune occasioni: al 16' per esempio, il suo tentativo viene stoppato sulla linea di porta dalla difesa tedesca, mentre ci riprova a inizio secondo tempo con un tiro dalla distanza. Per il resto è ancora un brutto chievo, che non riesce a creare occasioni corali verso la porta mentre la difesa soffre troppo le incursioni avversarie. Il raddoppio arriva al 71' con Wagner, mentre i gialloblù non costruiscono più nulla di importante. 

    Il risultato di 2-0 quindi è più che giusto e questo deve assolutamente dare la sveglia agli uomini di Maran perché sembra essere diventata
    una brutta costante estiva: la partita precedente infatti era finita con lo stesso passivo in favore della Sampdoria e come essa anche quella contro il Parma disputata un paio di giorni prima. Insomma i sentori di un effettivo problema ci sono tutti ed ora starà a Maran cercare di dare una svolta a questa preparazione, in vista di un campionato che si avvicina sempre più velocemente. Il lavoro principale sembra essere necessario sia in difesa che a centrocampo, dove i ragazzi devono ancora trovare la giusta armonia. I carichi di lavoro pesanti ora andranno sempre più scemando e da qui si potrà lavorare con più attenzione sulla tattica. Il materiale per far bene sicuramente c'è ed ora sta proprio al mister cercare di arrivare preparati all'inizio del campionato. Di lavoro ancora bisogna farne, ma se le partite estive lasciano il tempo che trovano, una cosa è certa: ora si deve cominciare a fare sul serio.

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