Chievo Verona, le pagelle di CM: Pellissier uomo simbolo, male Bani
Sorrentino 7: eroe in più occasioni, tiene viva la squadra. Il pareggio è anche merito suo.
Depaoli 5,5: troppo insicuro in certe uscite, non riesce nemmeno a spingere con continuità in fase offensiva.
Bani 5: Le incursioni di Icardi sono sempre pericolose se fatte dalla sua parte. Troppo molle nei contrasti e imprecisione nelle chiusure.
Rossettini 6,5: mette una pezza spesso agli errori del suo compagno di reparto. Granitico nei contrasti fisici, ottima prestazione.
Barba 6: gara sufficiente anche se nel finale si spegne un poco.
Hetemeaj 6: il suo lavoro sporco è sempre molto utile alla squadra, anche se a volte si distanzia dalla manovra della squadra. Buoni i contrasti con i centrocampisti interisti.
Rigoni 5,5: sembra partire bene, ma si spegne dopo poche decine di minuti. Troppo nascosto tra le maglie avversarie e insicuro nei passaggi.
Kiyine 6: la voglia di questo giovane di volersi mettere in mostra è sempre molto apprezzata, a scapito anche di qualche errore. Bene la forma fisica.
(5's.t. Jaroszynski 6: entra per dare più forza alla manovra offensiva, fa il suo senza però tentare una giocata non troppo scolastica.)
Giaccherini 6,5: questa volta è tornato il Giack che tutti si aspettavano. Tecnica, corsa e grande spinta offensiva.
(26' s.t. Birsa: s.v.)
Pellissier 7,5: eterno come sempre, sigla il gol che fa scoppiare lo stadio. Un bomber rigenerato.
Meggiorini 6: fa più il lavoro sporco che altro, anche se il suo aiuto come spalla al compagno di reparto è sempre prezioso. Poco pericoloso però sotto porta.
(19' s.t. Stepinski 6,5: entra e da subito il suo appoggio alla manovra offensiva.)
All. Di Carlo 7: Chievo mai fuori dai giochi, con una difesa che può essere più attenta ma che non concede mai troppo. Pellissier è l'uomo simbolo della rigenerazione targata Di Carlo.