Chievo-Sampdoria:| Le voci dallo spogliatoio
Pari nella noia. Chievo e Sampdoria non si fanno male. Troppo importante non scivolare ancora. Complice la paura di non perdere e il primo vero caldo di stagione, le due squadre hanno dato vita ad un incontro senza sussulti. La squadra di Cavasin ha scelto di non rischiare nulla. Modulo 'abbottonato', con Maccarone e Pozzi chiamati a tenere viva l'attenzione della retroguardia veronese. Il Chievo si è a adeguato all'inerzia di una gara lenta e spezzata. I 90' sono corsi via veloci. Senza incidenti di percorso, senza adrenalina, senza particolari emozioni. Sul taccuino quasi vuoto, da annotare un colpo di testa di Dessena di poco fuori al 63' ed un diagonale di Uribe finito alto sulla traversa. Per il resto, c'è poco altro da segnalare. Il Chievo fa un utile passo in avanti verso la salvezza. La Samp resta in linea di galleggiamento.
CHIEVO
L'attaccante del Chievo, Davide Moscardelli: 'Ci sono stati alcuni infortuni prima della gara e qualche cambio forzato, ci siamo un po' adattati e anche questo ha fatto sì che non ne sia uscita una partita spettacolare, soprattutto nel secondo tempo. Però questo è un buon punto, ce lo teniamo stretto e pensiamo già all'Inter. In attacco più giocatori siamo e meglio è, c'è bisogno di tutti in questo campionato, lungo e difficilissimo. Adesso, aggiungendo anche il caldo, ci sarà spazio per tutti, l'importante è farsi trovare sempre pronti. Sappiamo che dobbiamo arrivare a 40 punti per stare tranquilli, se poi la quota salvezza si abbassa, meglio, perchè saremo più vicini. Personalmente sono soddisfatto del mio campionato, ma cercherò di migliorarmi ulteriormente in queste ultime partite perchè ci servono ancora punti'.
SAMPDORIA
Il difensore della Sampdoria, ex della partita, Daniele Gastaldello: 'Non è stata una bellissima gara ma da parte nostra non era facile venire a Verona e fare la partita. Siamo stati accorti in difesa, non volevamo subire gol. E' stata una partita un po' giocata a scacchi, ma alla fine è andata bene così. Quest'anno purtroppo ci sono diverse cose che non sono andate per il verso giusto, e per questo ci ritroviamo lì in classifica. Fortunatamente abbiamo ancora un po' di punti di vantaggio e due scontri diretti in casa, davvero importanti, che dobbiamo vincere. Non dobbiamo fallire'.