Chievo, Pepe: 'Strano vedere la Juventus ultima'
L'esterno clivense ha spiegato anche le ragioni del proprio trasferimento a Verona: "Il Chievo è un club serio, mi sono informato e ho pensato che fosse il posto ideale per ricominciare. Avevo parlato anche con l'Udinese ma Gino Pozzo mi disse che non c'erano le condizioni. Ora sto bene, sono a disposizione, ma l'importante è che faccia bene la squadra. Siamo partiti alla grande ma dopo la sosta inizia un nuovo campionato in cui noi vogliamo fare la nostra parte".
Quanto ai suoi vecchi compagni alla Juventus? "Ci sentiamo tutti i giorni, non ci sono problemi. Di testa sto benissimo, nei due anni in cui sono stato fermo mi ha aiutato molto il carattere. Non devo scordarmi che sono comunque fortunato a fare questo lavoro".
E sulla Roma, squadra in cui è cresciuto calcisticamente, Pepe dichiara: "E' forte, quest'anno penso che possa imparare la lezione della passata stagione. Possono fare un grande campionato e lottare per lo scudetto, anche se la vera Juventus non è quella vista nelle prime due partite".
