Calciomercato.com

  • Getty Images
    Chievo, Maran: 'Ringrazio Nember, ma rispetto la decisione di Campedelli'

    Chievo, Maran: 'Ringrazio Nember, ma rispetto la decisione di Campedelli'

    L'allenatore del Chievo Rolando Maran è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro l'Udinese.

    NEMBER - "Bisogna sempre rispettare le decisioni dei presidenti, in questo caso di Campedelli. Devo ringraziare Nember, perchè è stato un sostegno costante nel periodo in cui abbiamo lavorato insieme. Quando succedono queste cose dispiace sempre, ma siamo professionisti e sono situazioni che fanno parte di questo mondo".

    CHIEVO-UDINESE - "Mi auguro che esca una bella partita, giocata a viso aperto da due formazioni che vogliono giocarsela e vincerla. E' nel DNA di entrambe le squadre. Purtroppo le condizioni del terreno di gioco non saranno delle migliori, a causa della gara di ieri sera dell'Hellas. Sono sicuro che scenderanno in campo due squadre che vorranno prevalere sull'altra".

    PERICOLI - "Se temo più Delneri o l'attaccante? Sono due componenti molto importanti della squadra. Il tecnico dà un'identità e delle idee, poi in campo ci vanno i giocatori che sono determinanti. Speriamo che domani non determini molto".

    GAKPE' - "Indisponibilità certe sono quelle di Cacciatore per squalifica, Dainelli e Castro per infortuni. Gakpe? Si è presentato con le motivazioni giuste, ed è una cosa molto importante. Sta cercando di apprendere molto in fretta, è un ragazzo che ascolta e che, inoltre, ha qualità molto importanti".

    CLASSIFICA - "La volontà è quella di migliorarsi sempre, personalmente e di squadra, così come in classifica. Se guardiamo al percorso fatto fin qui è anche migliore di quello dello scorso anno, ed è questo l'obiettivo. Significa tanto per noi, ma vogliamo vedere fin quando possiamo migliorare e spingerci oltre le nostre possibilità. Vogliamo misurarci continuamente con tutti, sebbene sia un campionato pieno di insidie. Dobbiamo dare forza alla vittoria di Roma. La qualità media del campionato attuale è superiore rispetto alla passata stagione, quindi essere lì per provare ad entrare nella parte sinistra della classifica è segno di qualità del nostro lavoro e riconoscimento, oltre che di enorme soddisfazione. Il campionato tuttavia è fatto di momenti, di alti e di bassi, noi dobbiamo – al di là della vittoria di Roma – dare continuità ai risultati, provando ad andare oltre alle difficoltà. E' più complicato ripetere la posizione della passata stagione, ma vogliamo provarci fino alla fine. E' una sfida bella proprio per questo".

    Altre Notizie