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Chievo-Juve, le pagelle di CM: la vince Alex Sandro, Bonucci-Chiellini bocciati
Sorrentino 6,5: nonostante due reti subite sulle quali non ha colpa, gioca una partita di grande livello, sbarrando più volte la porta a Ronaldo e compagni. Grande spavento sul colpo nel finale ma tutto risolto.
(90' Seculin: senza voto.)
Tomovic 6: bene le chiusure alte, anche se qualche distrazione sulle ripartenze avversarie ha permesso alla Juventus di far breccia dalla sua parte.
Rossettini 6: buona la prima contro l'attacco più forte della serie A. Alcune sbavature sul finale ma da promuovere la caparbietà sui contrasti.
Bani 6: parte bene poi cala un pò di concentrazione, senza però rischiare troppo.
Cacciatore 6,5: propositivo e giocate di grande esperienza.
Rigoni 6: dimostra una buona condizione fisica, cercando di arginare le ripartenze di Pjanic e Dybala. Si aspettava qualcosa di più nei pochi momenti di contropiede.
Radovanovic 6,5: spesso all'interno della manovra di gioco, fa a sportellate e combatte durante tutta la partita.
Hetemaj 5,5: qualche giocata troppo forzata e non sempre al massimo della concentrazione.
(78' Obi: senza voto)
De Paoli 6,5: corre e lotta senza sosta. Insieme a Giaccherini il migliore in campo per i gialloblù.
Stepinski 6: gol che fa sognare il Chievo ma poi nulla più. L'attenuante è sicuramente il gioco poco offensivo.
(66' Djordjevic 5,5: pensa più a difendere che a ripartire.)
Giaccherini 6,5: campionato che riparte come si era concluso, con grande tecnica e voglia di fare. Sicuramente il giocatore simbolo della squadra.
All. D'Anna 6: Chievo decisamente difensivo ma che stava per fare il colpaccio.
JUVENTUS
SZCZESNY 6: sui gol può fare poco o nulla.
CANCELO 5.5: ha un bel motore, quando accelera è imprendibile anche se sbaglia spesso il passaggio decisivo. L'errore che costa il rigore di Giaccherini è grave.
BONUCCI 5.5: in anticipo non sbaglia quasi mai le letture, fuori posizione quando il Chievo pareggia. Si fa perdonare contribuendo al 2-2.
CHIELLINI 5.5: si trova nella terra di nessuno e lascia staccare Stepinski indisturbato in occasione dell'1-1
ALEX SANDRO 7: copre le spalle a Douglas Costa senza incidere come dovrebbe fino a quando non decide di vincere la partita. Prima sfonda sulla sinistra quando Pasqua annulla il gol a Mandzukic e poi regala a Bernardeschi la palla del 2-3.
KHEDIRA 6.5: quel talento innato di essere sempre nel posto giusto al momento giusto, suo il primo gol della stagione. Arriverà il momento di Emre Can, ma il professore di Allegri resta lui. Oltre al gol, però, c'è poco altro (84' EMRE CAN ng).
PJANIC 6: lavoro sporco per lui
CUADRADO 5.5: spreca malamente il contropiede che poteva chiudere il discorso, poi guarda Giaccherini crossare indisturbato per Stepinski
(57' BERNARDESCHI 7: più in forma dei reduci dal Mondiale, porta grinta e voglia di raddrizzare il risultato, entra benissimo e la decide lui).
DYBALA 5.5: fatica a entrare in partita, c'è poco spazio per lui.
DOUGLAS COSTA 6: dei quattro davanti sembra il più in palla nel primo tempo, non trova il guizzo decisivo
(64' MANDZUKIC 6: subito un'occasione di testa e la spreca, con lui centravanti Cristiano Ronaldo trova spazio e non è poco).
CRISTIANO RONALDO 6.5: minuto 18, appuntamento rimandato col gol per una questione di centimetri. Quando fa il Ronaldo, è Sorrentino a negargli la gioia della rete. Nel secondo tempo prova a mettersi in proprio per tirare fuori la Juve dal pantano, sulla sinistra è devastante. Buone intenzioni, ma la prima di CR7 in serie A è senza timbro.
All. ALLEGRI 6: lo aveva detto in conferenza stampa, le partite vanno vinte sul campo e nessuno regalerà nulla. A Verona la prima lezione dell'anno, a Verona la prima partita raddrizzata coi cambi giusti: Mandzukic libera Cristiano Ronaldo, Bernardeschi la decide