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    Chievo, il meglio e il peggio del 2012

    Chievo, il meglio e il peggio del 2012

    IL MEGLIO

    Alberto Paloschi - Voto 9. Letteralmente esploso nell'ultimo campionato. Il ragazzo si è ripreso pure la Nazionale Under 21, dimostrandosi efficace sotto rete, ma anche in grado di conquistarsi una maglia da titolare. Spettacolare la tripletta di Marassi contro il Genoa. Alberto è uno dei ragazzi più interessanti del panorama italiano.

    Micheal Bradley - Voto 9. Una scoperta. Per molti, ma probabilmente, non per tutti. Sartori lo ha portato in Italia dalla Germania e l'americano è riuscito a prendere in mano la mediana del Chievo in collaborazione con Rigoni. Non è un caso che sia finito subito alla Roma.

    Francesco Acerbi - Voto 8. Al primo anno in serie A è entrato in corsa, dimostrando forza, tecnica e buone doti atletiche. Gli è bastato davvero poco per garantirsi la chiamata di un grande club come il Milan.

    IL PEGGIO

    La Coppa Italia - Voto 5. Due volte eliminato quando la corsa sembrava potesse continuare. E' successo l'anno scorso contro il Siena. La storia si è ripetuta quest'anno con la Reggina. Evidentemente questa competizione non fa bene al Chievo. Anzi gli è rimasta indigesta.

    I troppi infortuni - Voto 5. Giusto per non andare troppo lontano, basterebbe soffermarsi su questa prima parte di stagione. Paloschi è stato costretto a fermarsi in estate. Luciano, Frey e Vacek hanno dato forfait in questo ultimo periodo. Il peruviano Cruzado non è stato quasi mai al top. Poi altri acciacchi vari.

    Le trasferte contro il Milan - Voto 4. Chi se le dimentica? La notte di San Siro mette paura al Chievo per i fantasmi che torna ad evocare. Quattro reti in un tempo l'anno scorso. Pokerissimo servito quest'anno. Milano, quella rossonera, ha messo addosso probabilmente ansia da prestazione.

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