Chievo, Gamberini: 'Un campione mi ha sputato in faccia, Ibrahimovic invece...'
E' un Alessandro Gamberini senza freni quello che ha parlato a La Gazzetta dello Sport. Il difensore del Chievo parte parlando di giocatori violenti: "Ce ne sono tanti, quando li ho avuti come compagni ho provato a scavare per sapere con chi avevo a che fare. Da avversari invece ho cercato di evitarli. Ci sono tante storie come quella di Mike Tyson". Poi, la rivelazione: "Una volta uno mi ha sputato in faccia. Niente nomi, ma è anche un grandissimo calciatore, forse tra i più forti del campionato. Non me l’aspettavo. Ci sono rimasto così male che non ho detto niente, anche perché parlavamo lingue diverse". Un altro campione, invece, lo ha difeso: "Una volta giocavo con una fasciatura al ginocchio perché avevo una piccola lesione al collaterale e un suo compagno mi fece una brutta entrata. Ibrahimovic arrivò e lo rimproverò, dicendogli di chiedermi subito scusa, e poi venne da me per sapere come stessi". Non solo violenza: "Tra il 2010 e il 2011, mi hanno truffato due volte e ho perso quasi due milioni, riavendo indietro solo poca roba. Mi vergognavo anche di dirlo ai miei genitori per non dare loro un dispiacere. Fu un periodo difficile; ovunque mi voltassi prendevo schiaffi. Quello che mi ha fregato tra l’altro era il mio migliore amico, andavamo in vacanza insieme, invece era un parassita e noi calciatori siamo i loro polli".