Vargas accende la fantasia viola. Il Chievo si affloscia su se stesso. I veneti, quattro sconfitte nelle ultime cinque gare di campionato, ancora una volta non riescono a pungere, e adesso la corsa salvezza rischia di alzare notevolmente il livello di adrenalina. Storia diversa per la Fiorentina, la vittoria di Verona rende ancora più importante l'affermazione di sette giorni fa contro il Catania e rilancia in maniera importante le quotazioni della squadra di Mihajilovic. Nel primo tempo i toscani comandano le danze. Il Chievo non esce dal guscio e soffre non poco il palleggio viola. L'occasione più ghiotta capita sui piedi di Santana al 22', ma l'argentino, a tu per tu con Sorrentino, vede la sua conclusione angolata respinta sul palo dal portiere. La partita si decide al 48'. Vargas pennella dal vertice di destra una punizione maligna. Sorrentino arriva, tocca, ma non può impedire che la palla entri in rete. Da lì in avanti i veronesi si fanno sorreggere soprattutto dalla forza della disperazione. Moscardelli al 60' batte in diagonale da dentro l'area ma trova il piede di Boruc a dirgli di no. La Fiorentina punge ancora con Gilardino che al 74' a botta sicura trova la respinta prodigio di Sorrentino. A tempo scaduto, proprio con Sorrentino in disperato ripiegamento dopo aver portato l'ultimo assalto alla porta di Boruc, Marchionni si divora il gol del due a zero calciando su Jokic a porta spalancata e ignorando il liberissimo Behrami. Nel Chievo naso rotto per Cesar, uscito malconcio da uno scontro con Behrami. E domenica i veronesi perderanno per squalifica a Bari ben tre giocatori: Andreolli, Cesar e Mantovani. Per il Chievo piove davvero sul bagnato. E la Viola va.

CHIEVO

Il portiere del Chievo, Stefano Sorrentino: 'In questo periodo la ruota della fortuna non gira dalla nostra parte. Oggi ho visto un bel Chievo, siamo riusciti a ribattere colpo su colpo ad una grande squadra. Non lasciamoci ingannare dalla classifica: per i giocatori che ha, la Fiorentina dovrebbe competere con le grandi squadre su in alto. Noi abbiamo comunque fatto un ottima gara, la giocata di un campione ha risolto la partita. Pazienza. Dobbiamo ripartire dalle cose positive e secondo me oggi ce ne sono state molte. Abbiamo come obiettivo la salvezza ed i quaranta punti, quando ci arriviamo e come ci arriviamo non lo sa nessuno, ma dobbiamo continuare a giocare con questa voglia e con questa compattezza. Dobbiamo lavorare duramente e prima o poi i punti arriveranno'.

FIORENTINA

Il centrocampista della Fiorentina, Valon Behrami: 'Abbiamo avuto tante occasioni noi, le hanno avute loro soprattutto negli ultimi dieci minuti in cui hanno rischiato il tutto per tutto. Alla fine c'è andata bene e siamo contenti. Dal mio punto di vista questa vittoria è stata meritata, abbiamo controllato a larghi tratti la partita, abbiamo cercato di giocare sempre, anche se non era facile. E' un campionato in cui bisogna continuare a stringere i denti, i valori delle squadre si pareggiano quando si compensa con giocatori che lottano sempre. MI dispiace per lo scontro con Cesar. Guardavamo entrambi il pallone, ho alzato il braccio solo per proteggermi e purtroppo con la mano ho colpito il suo naso. Mi sono scusato e mi scuso anche adesso perchè non mi piace fare male a nessuno'.