Chievo, Di Carlo: 'Ancora penalizzati, chiedo rispetto. Non si può arbitrare così'
Domenico Di Carlo, allenatore del Chievo, ha parlato a Sky Sport dopo la sconfitta per 4-0 contro il Sassuolo: "Bisogna capire che sul campo ci sono due squadre. Per un po' di partite come facciamo se ci penalizzano in maniera indescrivibile. I ragazzi poi perdono la testa. Non si può arbitrare così, non parlo di Maggioni. Siamo ultimi, abbiamo delle difficoltà. Non esiste, noi dobbiamo giocarci la salvezza. Vai sotto 2-0 è normale che dopo 3-4 partite succede questo. Ti fanno perdere la testa, non sono giuste e corrette. Se fosse una partita non starei a dare alibi ai miei ragazzi. La squadra deve avere coraggio e determinazione. Ma un po' di rispetto, non chiedo altro. Tre punizioni date al Sassuolo non ci sono. Poi è dura portarla fino al termine, le cose evidenti ci sono. O li guardiamo tutti, onestamente io sono un allenatore che rispetta tutti. Non ci sentiamo tutelati. Speriamo che i ragazzi non si demoralizzino. Così diventa impossibile. Facciamo errori, però nell'arco della partita abbiamo costruito anche noi. Ci sono anche le cose positive, abbiamo dei buoni giovani. Dobbiamo mantenere la barra dritta, poi ci sono infortunati è normale quando sei ultimo. Lasciateci giocare anche a noi. Arriviamo dal Cagliari dove bisogna annullare due gol. Con il Milan non ne parliamo, cosa dobbiamo fare? Spero che qualcuno se ne renda conto, noi abbiamo le nostre colpe ma non fateci innervosire. A Bergamo in una partita importante non è successo niente, le altre partite non ce la giochiamo alla pari".