Chievo, Di Carlo:|'A Milano per vincere'
«Stiamo bene, la squadra - aggiunge - sta rispondendo al meglio. Ma possiamo e dobbiamo migliorare. L'Inter? In effetti sembrano in difficoltà, almeno in campionato. Ma secondo me presi uno ad uno sono ancora i migliori. Singolarmente sono i più forti, ditemi chi in Italia può contare su campioni dal calibro dell'Inter. Chiaro, il cambio allenatore non è semplice. Ma io stimo molto Ranieri. Mi piace. È uno che ha stile, che in campo sa arrabbiarsi, ma che poi non perde mai le staffe. Uno sobrio, elegante. È un tecnico preparato, come dimostra la sua brillante carriera».
Il Chievo contro i neroazzurri è pronto a scendere in campo con la formazione tipo, anche se dovrà scontare l'assenza di Sardo, fermo per un mese dopo l'infortunio rimediato contro la Juventus. Ma il tecnico potrebbe riservare qualche inserimento dell'ultimo minuto: «Qualcosa potrei cambiare. Dopo l'Inter affrontiamo il Bologna in settimana e dopo quattro giorni andiamo a Siena. Devo pensarci bene, potrei fare un pò di turnover».
Sul piano tattico, le idee sono chiare. «Contro la Juve - spiega Di Carlo - abbiamo giocato una gara aggressiva, tanto pressing e forza fisica. La Juventus si affronta così perchè è una squadra forte fisicamente. Ma l'Inter è diversa. Ha più qualità, girano la palla molto bene, dobbiamo essere aggressivi il giusto, altrimenti ci fanno male». Una fiducia misurata dunque, ma sempre fiducia: «Sì, non lo nego. Ci credo. Perchè credo alla mia squadra, alle capacità dei miei giocatori. Il Chievo c'è e andiamo a Milano per giocarcela, su questo statene certi».