È stato un pomeriggio di festa a Rossano Calabro, che ha accolto con calore e passione il ChievoVerona in occasione dell’amichevole benefica giocata dai gialloblù contro una Rappresentativa locale. Una partita di solidarietà organizzata allo stadio “Stefano Rizzo” dopo il nubifragio e l'alluvione che hanno colpito la zona lo scorso 12 agosto. Tantissimi bambini hanno riempito prima il terreno di gioco e poi le due tribune centrali dello stadio.

L'iniziativa è stata promossa e organizzata dal gruppo editoriale “L'Eco dello Jonio”, dalla Croce Rossa Italiana - Comitato di Rossano e dall'associazione Vincenzino Filippelli, con il patrocinio del Comune di Rossano. Ospite d’onore l'autore, scrittore e produttore discografico Giulio Rapetti Mogol. Prima del fischio d’inizio il sindaco di Rossano Calabro Giuseppe Antoniotti ha ringraziato il presidente del ChievoVerona Luca Campedelli per la vicinanza dimostrata a una popolazione così duramente colpita dall’alluvione della scorsa estate. Il numero uno gialloblù ha donato una maglia della sua squadra al primo cittadino di Rossano, che ha ricambiato regalandogli una copia del Codex Purpureus Rossanensis e un libro sulla storia di Rossano.
Tra biglietti venduti e offerte da enti pubblici e privati, alla fine del pomeriggio sono stati raccolti 15 mila euro. Il ricavato sarà destinato al Comitato locale di Rossano della Croce Rossa Italiana per l'acquisto di una tenda di Posto Medico Avanzato (PMA), struttura sanitaria di primo intervento da utilizzare per le attività di emergenza, e all'Associazione “Vincenzino Filippelli” per sostenere le attività in favore dei bambini malati onco-ematologici.