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Pirlo a Firenze senza l'ex Chiesa: Juve, chi è l'uomo in più? In tre sotto esame per Champions e futuro
Sono passati 30 anni: giorno più, giorno meno. Era il 6 aprile del 1991 e Roberto Baggio fu protagonista di un gesto tanto insolito quanto iconico, quella sciarpa viola raccolta sul prato del Franchi dopo la sostituzione. Indosso vestiva, da qualche mese, la maglia dell'odiata Juve, in una gara mai banale dalle parti di Firenze. Tre decenni dopo, l'atmosfera non sarebbe potuta essere altrettanto bollente, vista l'assenza di pubblico. Non sappiamo come avrebbe reagito Federico Chiesa, anche se lo strappo con il mondo viola è ancora apertissimo. Complice un addio in fretta e furia e quelle continue frecciate del presidente Commisso, deluso dall'atteggiamento del suo ex attaccante. Il quale, in questa stagione, è divenuto risorsa vitale per la Juve, uomo in più per Pirlo, giustificando sul campo l'ingente spesa dei bianconeri.
CERCASI GOL - Al Franchi, dunque, Chiesa non ci sarà. E con lui nemmeno gli 8 gol e 9 assist messi insieme in Serie A in questa stagione. Il grande ex mancherà tantissimo: oltre ai numeri, Pirlo sarà alla ricerca di frizzantezza, imprevedibilità, energia. Contro il Parma, con un Ronaldo spento, sono serviti il doppio jolly di Alex Sandro e la rete di de Ligt per trovare i tre punti. Ma non sempre arrivano i conigli dai cilindri. E a Firenze sarà ancora più tosta: la viola insegue la salvezza e negli occhi c'è ancora il clamoroso 0-3 dell'andata all'Allianz Stadium. Serviranno, allora, risposte importanti da Dejan Kulusevski, Aaron Ramsey e Paulo Dybala.
FUTURO INCERTO - Giocatori diversi, in momenti della carriera differenti ma con peculiarità comuni: vantano grandi doti tecniche e arrivano da una stagione complessa per diversi punti di vista. Difficoltà tattiche si sono mischiate a problemi fisici: lo score complessivo racconta di 9 gol e 8 assist, cifre molto simili a quelle del solo Chiesa. Pirlo cerca soluzioni alternative per la corsa Champions. Ma non solo: in ballo, per Ramsey e Dybala, c'è anche un futuro tutto da scrivere. L'ex Arsenal è apertamente sul mercato, la Juve aspetta la giusta offerta per registrare un'importante plusvalenza e continuare il processo di restyling del centrocampo. La Joya, invece, prosegue il suo braccio di ferro per il rinnovo, ancora in stand-by. Il mercato, però, può attendere. Prima c'è una trasferta a Firenze da vivere senza il grande ex...
CERCASI GOL - Al Franchi, dunque, Chiesa non ci sarà. E con lui nemmeno gli 8 gol e 9 assist messi insieme in Serie A in questa stagione. Il grande ex mancherà tantissimo: oltre ai numeri, Pirlo sarà alla ricerca di frizzantezza, imprevedibilità, energia. Contro il Parma, con un Ronaldo spento, sono serviti il doppio jolly di Alex Sandro e la rete di de Ligt per trovare i tre punti. Ma non sempre arrivano i conigli dai cilindri. E a Firenze sarà ancora più tosta: la viola insegue la salvezza e negli occhi c'è ancora il clamoroso 0-3 dell'andata all'Allianz Stadium. Serviranno, allora, risposte importanti da Dejan Kulusevski, Aaron Ramsey e Paulo Dybala.
FUTURO INCERTO - Giocatori diversi, in momenti della carriera differenti ma con peculiarità comuni: vantano grandi doti tecniche e arrivano da una stagione complessa per diversi punti di vista. Difficoltà tattiche si sono mischiate a problemi fisici: lo score complessivo racconta di 9 gol e 8 assist, cifre molto simili a quelle del solo Chiesa. Pirlo cerca soluzioni alternative per la corsa Champions. Ma non solo: in ballo, per Ramsey e Dybala, c'è anche un futuro tutto da scrivere. L'ex Arsenal è apertamente sul mercato, la Juve aspetta la giusta offerta per registrare un'importante plusvalenza e continuare il processo di restyling del centrocampo. La Joya, invece, prosegue il suo braccio di ferro per il rinnovo, ancora in stand-by. Il mercato, però, può attendere. Prima c'è una trasferta a Firenze da vivere senza il grande ex...