DeFodi Images via Getty Images
Chiesa: 'Non riuscivo ad alzarmi dal dolore. Io e Vlahovic come Kvara e Osimhen. Penalizzazione? Lottiamo'
OBIETTIVO - "Nel 2023 mi aspetto di giocare con continuità e l'obiettivo è tornare in forma e ritrovare un certo minutaggio".
AFFATICAMENTO - "Purtroppo ho saltato la scorsa partita per un affaticamento, ma ci sta dopo un lungo infortunio e devo dire che mi sento bene fisicamente: non saprei dare una percentuale, soltanto il campo dirà quando sarò al top ma già a Napoli sono partito dal primo minuto. La situazione più difficile è stata quando mi hanno confermato che mi ero rotto il crociato. E’ stata la botta più grande che ho ricevuto lo scorso anno. Il resto è stato superare gli obiettivi giornalieri, superare il dolore e tornare bene e in fretta. Penso sia stato quello il momento più difficile. Il rientro in campo è andato per le lunghe però può capitare come mi hanno detto i dottori. E’ capitato a me. Al posto di 6 ci ho messo 10 mesi. Però vedevo il traguardo, cosa che non vedevo all’inizio
DOLORE - "All'inizio il dolore era così intenso che facevo fatica ad alzarmi dal letto. Oggi posso dire che mi è stato utile, perché sono maturato. Andare al campo ogni giorno, provare a fare un esercizio in più per vedere i miglioramenti: tutto questo mi ha aiutato tanto anche a livello umano".
PENALIZZAZIONE? - "Dobbiamo puntare a centrare i nostri obiettivi - dice Chiesa - e con la Juve dovremo fare più punti possibile pensando a una gara per volta".
KVARA-OSI - "La coppia Osi-Kvara è una delle più forti della A, sono tutti e due in grande forma e soprattutto hanno trovato affiatamento giocando insieme dall'inizio della stagione. Io e Dusan abbiamo avuto dei problemi, ma tra noi alla Fiorentina c'è sempre stata una grande complicità che speriamo di ritrovare alla Juve
EUROPEO - "Con l'Italia puntiamo all'Europeo del 2024. La partita che avrei voluto giocare a tutti i costi è quella contro la Macedonia perché avrei voluto dare una mano ai miei compagni, ma purtroppo non è stato possibile".
CRESCITA - "Sono cresciuto a livello umano e mentale, questo infortunio ti mette davanti tanti ostacoli che non avevo mai affrontato".
PENALIZZAZIONE - "Noi giocatori, insieme al Mister, dobbiamo pensare di migliorare le prestazioni in campo. Nelle ultime partite abbiamo subito tanti gol. Nel primo tempo contro il Monza siamo stati poco aggressivi. Come ha detto il Mister. Poco presenti nella partita. Dobbiamo tornare a giocare un calcio migliore perché abbiamo i giocatori per farlo e le qualità. Dobbiamo tornare a giocare un calcio aggressivo, compatto in difesa. Noi dobbiamo pensare a questo con lo staff tecnico. Per i problemi extra campo ci pensa la società"