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Chiesa: 'Ecco in cosa somiglio a mio padre. Felice di essere considerato un pilastro della Nazionale. Su Astori...'
L'attaccante della Fiorentina Federico Chiesa è stato protagonista di un'intervista a Sky Sport, di cui è stata diffusa un'anticipazione: "Essere considerato un pilastro della Nazionale per me è un grande onore, ma io non la vedo così, sono giovane, devo imparare tanto e sono a disposizione di Mancini. Ora mi vedo solo come un giocatore giovane, con tanta fiducia attorno, ma che ha tanta strada davanti e deve pensare partita dopo partita. Gli elogi da parte della stampa mi fanno piacere, ma devo meritarmeli sul campo".
Sul padre Enrico e su Astori: "Lui tiene soprattutto al mio comportamento in campo, la parte tecnica la lascia all’allenatore e anche a me, perché io devo imparare dai miei errori. Le somiglianze con lui? È pura genetica penso. È proprio una caratteristica di mio padre quella di buttarsi giù, di ingobbirsi un po’, l’ho presa da lui. C’è qualche minuto della giornata in cui penso ad Astori, penso a quello che mi ha detto. Penso soprattutto a quello che mi ha trasmesso, perché quando sono venuto con la prima squadra a Moena, lui fu il primo a parlarmi. Davide era una persona veramente pura. È stato un capitano, un leader puro, un esempio per tutti".
Sul padre Enrico e su Astori: "Lui tiene soprattutto al mio comportamento in campo, la parte tecnica la lascia all’allenatore e anche a me, perché io devo imparare dai miei errori. Le somiglianze con lui? È pura genetica penso. È proprio una caratteristica di mio padre quella di buttarsi giù, di ingobbirsi un po’, l’ho presa da lui. C’è qualche minuto della giornata in cui penso ad Astori, penso a quello che mi ha detto. Penso soprattutto a quello che mi ha trasmesso, perché quando sono venuto con la prima squadra a Moena, lui fu il primo a parlarmi. Davide era una persona veramente pura. È stato un capitano, un leader puro, un esempio per tutti".