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Sos arbitri, Chiesa: 'Caro Rizzoli, non si arbitra in assemblea: devi decidere tu'
I TRE ERRORI PIU' GRAVI DELLA SETTIMANA Iniziamo dagli errori più gravi della 31esima giornata di Serie A. Chi c'è al primo posto?
"Sicuramente Rizzoli, arbitro di Sassuolo-Roma. E' assurdo che un arbitro bravo, esperto e maturo come Rizzoli, gestisca un episodio in maniera così mediocre. Lui non voleva assegnare il rigore per il contatto di Benatia su Sansone, ma il giudice di porta Peruzzo gli dice che è rigore, mentre l'assistente Faverani gli dice di no. Ora, se Peruzzo ti dice che è rigore, tu devi dargli ascolto: avrebbe sbagliato, perché il rigore secondo me non c'era, ma l'errore sarebbe stato meno grave di quello che ha commesso Rizzoli. Perché lui deve prendere una decisione, è lì per quello: non può delegare la decisione ai calciatori, come ha fatto, non può dare questa responsabilità a Sansone, non era un'assemblea, era una partita di calcio. Il giocatore del Sassuolo è stato onesto, ma quella responsabilità non competeva a lui. Rizzoli ha fatto un danno alla classe arbitrale. Se lo manderei lo stesso ai Mondiali? Nonostante questo errore, sì, perché comunque è il nostro miglior arbitro".
E il secondo errore più grave della giornata?
"In Torino-Cagliari, arbitro Tommasi, il portiere del Cagliari, Avramov, fa un'entrata pazzesca su Meggiorini, abbattendolo: sarebbe stato rigore per il Torino ed espulsione di Avramov".
Sul terzo gradino del podio della classifica degli errori di questa settimana quale episodio c'è?
"In Verona-Genoa, arbitro Celi, De Ceglie rifila una gomitata a Sala, a mio parere intenzionale".
UNA COSA POSITIVA
La 31esima giornata della Serie A 2013-14 sarà ricordata anche per qualcosa di positivo?
"Sì, in Napoli-Juventus, ottimo l'arbitro Orsato, che ha diretto molto bene una partita difficile. Giusta la decisione sul gol annullato ad Hamsik, sbagliata quella sul gol Callejon, che era in fuorigioco: ma era questione di pochi centimetri, la decisione era difficilissima. In generale, la partita è stata gestita perfettamente. E poi, in Sampdoria-Fiorentina, finezza dell'arbitro Russo, che fischia a Savic un gioco pericoloso passivo su Palombo. Decisione giusta: Savic abbassa deliberatamente la testa verso il piede di Palombo, non viceversa. Ricordiamo che il fuorigioco attivo è commesso da un giocatore che alza una gamba in direzione della testa di un altro, il gioco pericoloso passivo invece è quando un giocatore abbassa pericolosamente la testa in direzione dell'avversario".
I VOTI AGLI ARBITRI della 31esima giornata di Serie A.
Bologna-Atalanta: Valeri 6
Lazio-Parma: Damato 5
Livorno-Inter: Calvarese (oggi)
Milan-Chievo: Giacomelli 6
Napoli-Juventus: Orsato 7
Sampdoria-Fiorentina: Russo 6,5
Sassuolo-Roma: Rizzoli 4,5
Torino-Cagliari: Tommasi 4
Udinese-Catania: Doveri (oggi)
Verona-Genoa: Celi 5,5
LA CURIOSITA' - Avendo saltato in settimana l'appuntamento con Sos arbitri, ritorniamo sull'episodio che aveva fatto più discutere del turno infrasettimanale, il contatto fra Bonucci e Parolo in Juventus-Parma. Era rigore? "Sì, per me era rigore".