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  • Chiarugi su Babacar:| 'Deve giocare con continuità'

    Chiarugi su Babacar:| 'Deve giocare con continuità'

    • Luca Cellini

    'Camporese nel secondo tempo contro il Milan mi è sembrato un ragazzo dal bell'avvenire, l'ho visto sereno, tranquillo, con bella personalità. E' un giocatore che ha buona struttura ed anticipo, poi al di là di tutto ha dimostrato carattere, specie perché nell'esordio a San Siro, stadio che incute timore a tutti, ha fatto vedere che non ha paura di niente. Se Mihajlovic deciderà di schierarlo anche contro la Juventus, vista l'emergenza infortuni, può fare bene. Sono queste le partite che possono consacrare un ragazzo come Camporese. Rispetto a Ranocchia e Bonucci, gli manca l'esperienza, ma il suo momento si può paragonare a quello di Greco nella Roma. C'è bisogno di linfe nuove, e di rivalutare il prodotto casalingo'. L'ex tecnico della Fiorentina Luciano Chiarugi, ospite di Radio Toscana, ha parlato di quello che è il giocatore maggiormente chiacchierato a Firenze nell'ultima settimana, il 18enne di San Giuliano Terme.

    'Il lavoro fatto nel settore giovanile viola è finalizzato alla prima squadra, quindi Camporese deve essere l'esempio per aprire una strada, e far sì che sul mercato la Fiorentina non si trovi costretta a sborsare cifre elevate, viste le richieste che ci sono per ogni giocatore di valore - ha aggiunto il 63enne di Ponsacco, continuando a parlare di alcuni giovani di proprietà del club gigliato -. Romizi è stato un mio giocatore quando ero tecnico degli Allievi alla Fiorentina, e lo facevo giocare quando aveva un anno in meno della categoria. Avevo scommesso su di lui e sono felice che si stia dimostrando all'altezza delle partite che faceva con me. Ha vissuto momenti difficili per un problema alla schiena, che ne poteva pregiudicare la carriera, ma ha superato tutto: è intelligente, serio, un professionista nato, è consapevole, ha voglia di emergere nel proprio lavoro. Babacar? Moralmente va regolato, perché gioca molto sulla fiducia che ha intorno a sé, avendo doti non indifferenti. Ha caratteristiche innate, ma forse ha sofferto i pochi minuti giocati fino ad oggi. Se deve restare come vice Gilardino, allora è giusto che giochi, anche con una certa regolarità. Altrimenti, per l'età che ha il senegalese, è meglio farlo maturare, per poi riportarlo alla Fiorentina quando ha acquisito un po' di esperienza'.

    Ma alle porte c'è Juventus-Fiorentina. 'E' una partita diversa da quella di Milano in cui, viste le parate di Abbiati, il pareggio era il risultato più giusto - ha concluso Chiarugi -. La squadra viola deve ripetere la prestazione di San Siro, senza paura, e giocarsi la partita. Lo scorso weekend ho visto una Fiorentina ritrovata, con personalità, ma adesso servono soprattutto punti'.

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