Mondo Azzurro - Chiarodia ha stregato la Juve: il 'nuovo Bastoni' è l'uomo dei record del Werder
L'AMORE PER IL WERDER - Fabio nasce il 5 giugno 2005 in Germania, a Oldenburg un piccolo sobborgo attorno a Brema, ed è il terzo figlio, più piccolo di una famiglia immigrata in terra tedesca per lavoro (hanno una gelateria in città) e proveniente da una piccola città vicino a Venezia. Lo zio, che già era in Germania, tifava Werder e ha trasmesso questa passione al piccolo Fabio, portandolo spesso allo stadio, che più volte ha confermato in recenti interviste di aver "pianto lacrime di gioia quando a 9 anni entrai nel settore giovanile del club per cui faccio il tifo".
DIFENSORE ELEGANTE - Mancino naturale, è molto bravo con i piedi e questo lo ha spinto in carriera a giocare sia da difensore centrale in una linea a 4, sia da terzino difensivo, ma può adattarsi senza problemi da braccetto di una linea a tre. Fisico importante (super il metro e ottantasei di altezza) da strutturare, è anche abile i marcatura e nei colpi di testa. Al Werder fu preso sotto l'ala protettrice da Omer Toprak, ma per caratteristiche può ricordare un giovane Alessandro Bastoni, oggi con l'Inter, ma la cui parabola all'Atalanta ricorda molto quella di Chiarodia.
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I RECORD E L'AZZURRO - Che il Werder abbia visto in lui un grande elemento per il futuro è evidente dalle sue statistiche e in particolare dai due record che detiene: è il più giovane esordiente della storia del club a 16 anni e 188 giorni ed è anche il più giovane di sempre ad essere partito da titolare in una partita di Bundesliga, lo scorso 17 marzo contro il Borussia Monchengladbahc. Chiarodia è uno dei punti fermi dell'Italia Under 19 che si è qualificata per la fase finale degli Europei che si disputeranno a Malta a luglio, ma è stato anche convocato da Roberto Mancini per gli stage giovani che ha organizzato quest'anno.
JUVE E BORUSSIA MONCHENGLADBACH - Appena fu possibile a livello contrattuale il Werder lo ha blindato facendogli firmare un contratto con scadenza 30 giugno 2024. All'interno di quel contratto, però, è presente una clausola rescissoria da 2 milioni di euro che oggi fa gola a tanti. In passato il Milan lo aveva visionato, diversi club di Premier ci stanno pensando dato il "relativo" investimento. Nelle ultime ore, dopo i sondaggi della passata annata, è tornata alla carica la Juventus che lo considera un potenziale investimento sicuro per il futuro e per il dopo-Bonucci. Una corte che non si è concretizzata dato lo scatto decisivo del Borussia Monchengladbach che lo ha già sottratto al Werder.
@TramacEma
