Redazione Calciomercato
Chi è Nicolò Martinenghi, il primo oro dell'Italia a Parigi 2024: tra Inter e passione per il basket
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Sul podio mondiale - Nel 2023 Martinenghi partecipa ai mondiali di Fukuoka, dove si piazza secondo nei 100 metri rana alle spalle del cinese Qin Haiyang, ed agli europei in corta di Otopeni, in cui invece vince i 50 metri rana, la 4x50 metri misti e la 4x50 metri misti mista, oltre ad un argento nei 100 metri rana. Inizia il 2024 prendendo parte ai mondiali di Doha, chiusi con due argenti (nei 50 metri e 100 metri rana) ed un bronzo nella staffetta 4x100 metri misti.
Signore della rana - Lui, che in carriera è stato campione europeo nei 50 e nei 100 metri rana in vasca lunga a Roma 2022 e campione del mondo nei 100 metri rana in vasca lunga a Budapest 2022, ha il sogno olimpico tatuato sul cuore. Un ranista completo e veloce, che si mantiene ad alti livelli da ormai sei anni in una specialità dove il rimescolamento dei valori è costante e continuo.
Le sue gare - La finale dei 100 metri rana rappresentava sicuramente l’obiettivo principale di Nicoló ai Giochi di Parigi 2024 (non essendoci i 50 metri nel programma olimpico). La prima grandissima gioia è arrivata, poi ci saranno le staffette miste, dove con l’amico e collega Thomas Ceccon cercherà altre medaglie.
L'Inter e il basket - Nicolò Martinenghi non ha mai nascosto la sua fede calcistica: tifa Inter e scorrendo il suo profilo Instagram non passano inosservati alcuni scatti in magli nerazzurra. Ma non c'è solo il calcio nella sua vita extra-nuoto, perché Martinenghi è appassionato di basket, uno sport che ha nel sangue: "Ho la passione per il basket: papà Samuele, ex giocatore fino alla Serie B, mi ha contagiato. Fino alla prima media ci giocavo, poi, con sei allenamenti in piscina alla settimana, non potevo più praticare due sport. Ma la passione non è mai svanita, anzi spesso mi concedo qualche momento con gli amici per divertirmi".