Chevanton: 'A 900 euro al mese, ma conta la gente'
In un momento del calcio dove a tenere banco sono soprattutto gli ingaggi faraonici di alcuni calciatori, ecco che le dichiarazioni di Ernesto Javier Chevanton, attaccante del Lecce retrocesso in Lega Pro dopo lo scandalo scommesse, sembrano andare controcorrente: " Guadagno il minimo federale? Si è vero, ma il mio vero stipendio è l'affetto della gente e non il denaro. Per me il loro amore nei confronti è la cosa più importante. Io ho un grande rispetto per la Curva Nord: so che mi vogliono bene. Sabato i miei compagni mi volevano in campo ma credetemi, io volevo solo la vittoria del Lecce. Il mio obiettivo è quello di portare il Lecce in Serie B e subito dopo riconquistare la Serie A. Dobbiamo tornare tutti insieme nel campionato che ci compete, questo è poco ma sicuro ". Quando si dice avere amore per la propria maglia...