Chelsea: Abramovich già pentito di aver ripreso Mourinho? Che intanto difende Eto'o dalle critiche
Aria pesantissima in casa Chelsea dopo la sorprendente sconfitta casalinga contro il Basilea, nella prima giornata della fase a gironi della Champions League. Secondo quanto scrive il Daily Mail, dopo la partita il patron dei Blues, Roman Abramovich, è entrato nello spogliatoio della squadra scuro in volto. E, riferisce il tabloid britannico, dopo l'incontro con José Mourinho, il magnate russo è uscito dallo spogliatoio ancora più contrariato.
Che Abramovich, dopo aver visto la sua squadra perdere la Supercoppa Europea e gli ultimi due match di fila, fra Premier (con l'Everton) e Champions, stia iniziando a rimpiangere Roberto Di Matteo e Rafael Benitez, che nelle due stagioni precedenti gli hanno regalato una Champions League e una Europa League, prima di essere allontanati da Stamford Bridge?
Da parte sua, lo Special One si difende così: "Quando perdiamo non parlo dei giocatori o dei singoli, ma delle mie responsabilità. Io sono il responsabile".
Poi Mourinho difende Eto'o dalle critiche: "Forse Samuel ha avuto poca precisione al tiro, ma è una cosa che non mi sorprende. Quando stai due anni in un posto che non ti motiva, lontano dai grandi palcoscenici, perdi la forma e la fame. Ma adesso + tornato ad avere le giuste motivazioni, vuole vincere, giocare ed essere felice giocando a questi livelli. Sia con l'Everton che col Basilea è stato abbastanza partecipe, dobbiamo aspettare che ritrovi la miglior condizione, ma continua a essere un grande giocatore".