Conte sfida la Juve per André Gomes, Nainggolan rimane alla Roma
I tempi dei dieci o dei cento euro sono ormai lontanissimi. Ma Antonio Conte e la dirigenza bianconera negli ultimi mesi si stanno ritrovando ad ordinare allo stesso ristorante, seduti a tavoli nemmeno troppo distanti. Senza scomodare riferimenti a spot pubblicitari di qualche tempo fa, rimane l'effetto di un Chelsea che continuando a inserirsi in situazioni per le quali la Juve lavora ormai da tanto, tantissimo tempo. Corteggiando chi come Morata in bianconero è diventato grande ed anche uno dei potenziali suoi eredi come Batshuayi, strizzando l'occhio a qualche fedelissimo di Conte (dall'incedibile Bonucci, ad altri più precari come Zaza, Asamoah o lo stesso Lichtsteiner). Ed ora anche provando a sparigliare le carte sul tavolo di una trattativa avviata e complicata come quella legata ad Andre Gomes. Perchè a volte la determinazione unita ad una liquidità totale possono in poco tempo far saltare un banco sul quale altri stanno lavorando da mesi sul filo di dettagli da limare che poi così dettagli evidentemente non sono, specialmente quando una vetrina come quella dell'Europeo può convincere chi in precedenza aveva ancora qualche dubbio rallentando inevitabilmente il mercato.
OFFERTA CONTRO OFFERTA - Detto che la Juve con l'acquisto di Pjanic ha già giocato d'anticipo mettendo a segno un grande colpo in attesa del mercato in uscita, rimane l'assoluta necessità di arrivare ad un altro secondo grande acquisto in questo reparto. Si lavora ai fianchi per Mascherano, si aspettano segnali dal Real per Kovacic, si tiene però Andre Gomes in cima alla lista degli obiettivi soprattutto considerando lo spettro (per ora non di più) di una cessione di Pogba. La differenza tra domanda e offerta rimane ancora sensibile sul piano della cifra di base: arrivata ad offrire quasi 35 milioni più 15 di bonus, la Juve continua a scontrarsi con la richiesta del Valencia di monetizzare da subito almeno 40-45 milioni. D'altronde le richieste non mancano, il Manchester United di Mourinho pur non avendo ancora presentato un'offerta formale potrebbe essere in grado di sbloccare la situazione in brevissimo tempo grazie anche all'asse diretto che porta a Jorge Mendes. Offerta che invece è partita dalla sede del Chelsea, da circa 40 milioni senza ulteriori bonus: un punto di partenza gradito al Valencia che continua però a sparare alto volendo avvicinarsi il più possibile a quella clausola da 60 milioni di euro.
E RADJA? - Spostando l'attenzione dal fronte Juve, ecco che l'inserimento forte su Andre Gomes da parte del Chelsea può portare ad ulteriori conferme riguardo il raffreddamento della pista che avrebbe portato Radja Nainggolan alla corte di Antonio Conte, guarda caso altro obiettivo passato comune ai bianconeri che poi si son scontrati sulla ferma anti-juventinità del belga. Ceduto Pjanic per tempo, l'emergenza di cassa della Roma è stata quantomeno tamponata, per Nainggolan sicuramente non verranno fatti sconti e se restasse attorno a lui verrebbe costruita la Roma di Luciano Spalletti.
@NicolaBalice