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    Chelsea-Roma, sfida per il nuovo Matic

    Chelsea-Roma, sfida per il nuovo Matic

    Sabato si è giocato il derby eterno a Belgrado tra la Stella Rossa e il Partizan, occasione per tanti giovani talenti di entrambe le squadre di mettersi in mostra davanti agli scout di tutta Europa. Il giovane centrocampista centrale della Stella Rossa, Marko Grujic, classe '96 ci è riuscito. Ha giocato una partita di altissimo livello, non ha mai permesso agli ospiti di prendere il pallino del gioco. Ha vinto tanti duelli grazie al suo fisico imponente, alto 191cm, inoltre ha guidato il centrocampo alla perfezione e la sua mancanza d'esperienza contro nomi come Sasa Ilic, leggenda bianconera, Stefan Babovic, ex Feyenoord, e Darko Brasanac, esordiente in nazionale maggiore, non si è mai fatta sentire. Davanti a circa 50 mila persone, in un ambiente caldissimo, lui con grande personalità si è confermato la guida perfetta del centrocampo biancorosso in questa stagione. 

    MOU MANDA LO SCOUT - Come riporta il giornale serbo Sport, a vedere il derby c'era uno scout mandato da Josè Mourinho. Ed è uscito sicuramente molto contento per ciò che ha potuto vedere da questo giovane giocatore, che secondo molti ricorda il primo Nemanja Matic: già questa estate il Chelsea ha provato a soffiarlo ai biancorossi di Belgrado per 2 milioni di euro attraverso un fondo d'investimento vicino ai Blues, per poi girarlo in prestito all'Eintracht Francoforte. Grujic però ha preferito rifiutare per continuare a crescere nella Stella Rossa senza voler bruciare a tutti i costi le tappe. Voleva lasciare un segno importante in biancorosso e se continuerà così non solo ci riuscirà ma farà anche guadagnare qualche milione in più al suo club che da anni si trova in una grave crisi finanziaria.  

    CAMPIONE DEL MONDO - Grujic ha fatto parte della nazionale under 20 serba, che ha vinto il mondiale quest'estate, da vice Milinkovic-Savic. A gennaio fu molto vicino all'Italia, precisamente alla Roma, all'Udinese e alla Sampdoria di Mihajlovic, che lo avevano seguito durante la pausa invernale della Stella Rossa in Slovenia, ma per il motivo di cui sopra ha preferito rimanere ancora in biancorosso. 

    Aleksandar Miljkovic 

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