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Chelsea: faccia a faccia Conte-Abramovich
Ora che ha vinto la Premier, potrà dettare le proprie condizioni da una posizione di grande forza. E sfruttando pure il pressing nerazzurro. Perché se è vero che gli operativi del club con cui il tecnico non ha legato (Granovskaia e il d.t. Emenalo) resteranno al loro posto, il Chelsea però non può permettersi di perdere il totem Antonio. Che chiede un mercato faraonico, l’allargamento dello staff e carta bianca a livello tecnico. Dopo le esperienze con la Juve, Conte in Champions non vuole più balbettare...
Il discorso Inter insomma rimane aperto, anche se i dirigenti nerazzurri sanno che non sarà facile strappare Conte a Londra. Una volta che dovessero rassegnarsi anche su Simeone (alle prese con discorsi simili a Madrid), scatterà il piano B. Che porta alle piste italiane (Sarri o Spalletti), ma anche a Pochettino o ad un nome a sorpresa cui sta lavorando Sabatini.