Calciomercato.com

  • Getty Images
    Chelsea, Abramovich salva Mourinho

    Chelsea, Abramovich salva Mourinho

    Resta al Chelsea, ma deve cambiare marcia. Abramovich ha deciso di confermare Mourinho nonostante un inizio di stagione da dimenticare. Nella notte si è riunito il board del club, alla presenza anche del proprietario russo, e ha deciso di non licenziare lo Special One, che ieri contro il Southampton ha perso la sua quarta partita su otto in Premier League (solo due vittorie all'attivo). Un bilancio aggravato dal ko di OPorto in Champions League che complica i piani di qualificazione agli ottavi del Chelsea. Dopo la pausa i Blues affronteranno l'Aston Villa in campionato e la Dinamo Kiev in Europa, due sfide che Mou non può fallire.

    IL MOU-PENSIERO - Ieri dopo la sconfitta con il Southampton l'allenatore portoghese ha voluto commentare così l'ipotesi esonero: "Se vogliono mi esonerino. Ma è una decisione del club, perché io non voglio scappare dal Chelsea e dalle responsabilità. Sarà difficile rivincere il titolo, ma sono sicuro che alla fine dell'anno saremo tra le prime quattro. Questo è un momento cruciale per la storia del Chelsea perché, se mi licenziano, mandano via il miglior manager mai avuto". Ad agosto il tecnico ha rinnovato il suo contratto sino al 2019 e in quell'occasione dichiarò: "E' il club più vicino al mio cuore e sono felicissimo di sapere che rimarrò qui a lungo"

    Altre Notizie