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     VIDEO Chelsea: Mourinho verso l'esonero

    VIDEO Chelsea: Mourinho verso l'esonero

    Molto probabilmente quella contro lo Stoke City dell'ex interista Arnautovic è stata la meno meritata della recente serie di sconfitte del Chelsea di Josè Mourinho ma, nonostante la maggior parte del tifo blue sia dichiaratamente dalla parte dello Special One (come dimostrano le tante maschere esibite nel settore ospiti del Britannia Stadium ieri sera), il patron Roman Abramovich avrebbe definitivamente perso la pazienza. Secondo quanto raccolto dai colleghi inglesi di goal.com, la sosta per gli impegni delle nazionali sarà utilizzata dal magnate russo per riflettere molto attentamente se convenga o meno andare avanti con un allenatore con cui ha indubbiamente vinto molto (tre Premier League, una FA Cup, due Capital One Cup e un Community Shield), che gli costa parecchio e che ancora di più gli costerebbe (non meno di 50 milioni di euro) in caso di esonero, ma che ha portato recentemente un clima di tensione che raramente si respirava in seno al club.

    PRONTI HIDDINK E DI MATTEO - Lo spogliatoio del Chelsea è sempre più spaccato e in questo momento è decisamente più compatto il fronte che vorrebbe l'allontanamento del portoghese, a partire da giocatori del carisma e dal valore di Matic, Hazard e Oscar, più volte criticati pubblicamente dall'allenatore. A questa situazione di insofferenza manifestata dai giocatori va aggiunta la gestione problematica del caso Carneiro, con l'ex medico sociale della formazione londinese che godeva di grande stima da parte della dirigenza e il cui allontanamento, con tanto di minaccia sempre più incombente di causa contro Mourinho, ha generato un danno di immagine ai Campioni d'Inghilterra. In attesa del nome forte per la prossima stagione, da Guardiola a Simeone passando per Roberto Mancini, le candidature papabili nel ruolo di traghettatore sono quelle di due ex come Guus Hiddink e Roberto Di Matteo. Mourinho spera di convincere Abramovich che, nonostante le 7 sconfitte già incassate in campionato (l'ultima volta che avvenne, i Blues retrocessero in Championship), la qualificazione alla prossima Champions League anche attraverso il raggiungimento del quarto posto, oggi distante 13 punti, sia ancora possibile. Ma il tempo stringe per Mourinho stavolta potrebbe essere scaduto.
     

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