Per una volta Giampiero Mughini cambia bersaglio: non squadre o tifosi che malauguratamente si imbattono contro la sua amata Juventus, ma le cheerleaders del Napoli. "Bravissime ragazze, che però sono sciacquette adatte a far nulla", queste le parole dello scrittore, alle quali è seguita una strenua difesa delle ragazze da parte del club del presidente Aurelio De Laurentiis. 
"Non sa di cosa sta parlando", ha ribattuto Nicola Lombardo, il direttore della comunicazione dei partenopei, ponendo l'attenzione sulla professionalità delle cheerleaders. Da Napoli infatti puntualizzano con orgoglio come le 'sciacquette', così definite da Mughini, prima di potersi esibire al San Paolo abbiano dovuto superare la selezione del miglior coach italiano in materia e siano atlete scelte per la loro bravura nel ballo, salti e acrobazie, che tra l'altro includono anche una piramide di sesto grado frutto di un allenamento quotidiano di parecchie ore.
Per chiudere il diverbio e placare l'ira del club azzurro, al noto opinionista non resta che scrivere il suo prossimo libro proprio sulle cheerleaders. E chiedere loro scusa.