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    Che musica Scalvini! Come i club esteri possono portare via dalla Serie A il talento più grande

    Che musica Scalvini! Come i club esteri possono portare via dalla Serie A il talento più grande

    • Gianluca Minchiotti
    Giorgio Scalvini è sempre più un uomo mercato. Classe 2003, 20 anni da compiere il prossimo 11 dicembre, il difensore dell'Atalanta è alla sua seconda stagione in Serie A e sembra davvero avere le caratteristiche del predestinato, come testimoniano le 4 presenze già collezionate con la Nazionale. Dotato di forza fisica e qualità tecniche, Scalvini anche ieri nel match vinto dagli orobici sulla Roma per 3-1 ha dimostrato le sue capacità difensive e di impostazione (da lui è partita l'azione del primo gol della banda di Gasperini). 

    A CHI PIACE - Già da un anno, Scalvini ha attirato su di sé l'attenzione degli osservatori dei top club italiani ed europei. Dalla Juventus all'Inter, dal Liverpool al Bayern Monaco, passando per l'Atletico Madrid, sono tante le squadre che hanno il nome del difensore di Chiari in testa all'agenda degli osservati speciali. 

    SAGGEZZA - Intervistato settimana scorsa sul suo valore (si parla di almeno 40 milioni), e sull'interesse dei top club, Scalvini ha risposto con una saggezza inusuale per la sua età: "Io all'Atalanta sto benissimo. Non ho mai ascoltato granché le voci di mercato, e comunque non mi hanno mai scosso più di tanto, dunque non vedo segnali preoccupanti. Magari arriverà un giorno che dovrò pensarci, ma può succedere solo se faccio bene nel presente".

    Il 'problema' è che Scalvini sta facendo talmente bene che quel giorno 'rischia' di arrivare molto presto. Sotto contratto con l'Atalanta fino al 2027, il nerazzurro, insieme al suo club, ha comunque tutto il tempo per valutare con calma le offerte che arriveranno. 

    L'IPOTESI ESTERA - Ad oggi, è davvero difficile fare pronostici, considerato il numero di squadre interessate, ma ci si può sbilanciare nel dire che l'ipotesi più probabile potrebbe essere quella di una cessione all'estero. In Italia, le due squadre che si sono mosse di più, Inter e Juve, hanno problemi di bilancio (entrambe) e di incertezza sul futuro a causa delle inchieste in corso (la Juve). Milan, Napoli e Roma sono più defilate, e nel caso potrebbero puntare su Scalvini solo a fronte di una cessione in difesa. Il Bayern, il Liverpool e gli altri top club europei non hanno questi problemi e, se decidessero di affondare il colpo, potrebbero portare via dalla Serie A il giovane difensore più promettente del calcio italiano.  

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