Che fine ha fatto? H'Maidat, da Raiola e la Roma all'arresto in Belgio per rapina
SCONFITTO AL VIAREGGIO DAL MILAN DI INZAGHI, CRISTANTE E PETAGNA - Attualmente militante nel Westerlo, società della seconda serie belga, in prestito dalla Roma, H'Maidat si trova attualmente in grossi guai: il talento è stato infatti prelevato dalla polizia con l'accusa di avere partecipato a cinque rapine. Il 23enne, figlio di genitori nordafricani, è un calciatore dalla tecnica innata, forte fisicamente, capace di giocare sia come trequartista che come seconda punta. Dopo gli esordi nel Twente, squadra nella sua città, girovaga per diverse squadre belghe, prima di approdare al Crystal Palace in Inghilterra e di nuovo in Belgio, all'Anderlecht, dove si mette in mostra al Torneo di Viareggio, arrivando fino alla finale poi persa ai supplementari con il Milan di Cristante e Petagna, allenato da Filippo Inzaghi.
DAL BRESCIA ALLA ROMA AL PELLEGRINAGGIO - Se lo aggiudica proprio una società italiana, il Brescia, che lo fa esordire tra i professionisti nel 2014, a soli 19 anni, in Coppa Italia contro la Pro Vercelli, prima di esordire in Serie B contro il Trapani e segnare la prima rete nel campionato successivo, contro il Bologna. Le sue prestazioni attirano l'interesse di diversi top club, ma è la Roma di Pallotta ad aggiudicarselo: inizia per H'Maidat una girandola di prestiti che lo porta ad Ascoli, a Vicenza, in Portogallo all'Olhanense e infine in Belgio, al Westerlo. Nel frattempo esordisce anche nella nazionale maggiore del Marocco.
ARRESTATO PER RAPINA - Insomma, una carriera che potenzialmente poteva regalare ancora grosse soddisfazioni. Ma oggi la doccia fredda: dal Belgio è infatti arrivata la terribile notizia dell'arresto, con l’accusa di aver partecipato a cinque rapine. Secondo quanto riporta infatti il portale Hln.be, H’Maidat si trova in carcere per aver rapinato un distributore di benzina, un casinò e un supermercato, nei dintorni di Anversa. Il classe 1995, la cui procura era gestita da Mino Raiola fino a un anno e mezzo fa, era già stato rispedito in Italia dopo che non si era presentato per più volte agli allenamenti, senza giustificazioni. Ma questa volta la situazione è molto più grave.
@AleDigio89