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    Garcia ritrova il sorriso anche in Europa: 1-0 all'Union Berlino, il Napoli blinda il 2° posto

    Garcia ritrova il sorriso anche in Europa: 1-0 all'Union Berlino, il Napoli blinda il 2° posto

    Non solo l’Inter alle 18,45, di scena in serata, alle 21, c’è stato anche il Napoli di Rudi Garcia ha sconfitto per 1-0 (rete di Raspadori su assist di Kvaratskhelia) l’Union Berlino, in un match valido per la terza giornata della fase a gironi della Champions League e nel primo scontro in assoluto tra le due squadre. Nel Gruppo C, la formazione partenopea arrivava dall’ottima prestazione (seppur condita da una sconfitta) del Maradona contro il Real Madrid - vittorioso a Braga - e dall’ultimo successo in campionato contro il Verona. La squadra di Garcia ha fatto a meno di Victor Osimhen, ancora infortunato, ma ha trovato in Giacomo Raspadori il suo bomber e match winner di serata. Il Napoli vince così la sua quarta trasferta tra le ultime quattro europee in Germania. Dall’altra parte, l’Union Berlino di Leonardo Bonucci (non sceso in campo questa sera), dopo la meravigliosa scorsa stagione, prosegue nella sua annata particolarmente difficile. I tedeschi, infatti, hanno allungato a 9 la striscia di sconfitte in match ufficiali: è la sequenza negativa peggiore della sua storia. L’Union, inoltre, è diventato la seconda formazione teutonica di sempre (dopo lo Schalke 04) a perdere le prime tre partite stagionali di Champions League.

    LA CRONACA – Match estremamente bloccato nei primi 20’ dell’iniziale frazione di gioco, con poche occasioni da una parte e dall’altra, complice anche la solidità difensiva mostrata da entrambe le compagini in campo. L’Union sembra essere più in palla e arriva anche a siglare l’1-0, annullato, però, per fuorigioco di Fofana, partito al di là della retroguardia partenopea. Slalom sulla fascia e palla in mezzo per il più facile dei tap in di Haberer ma è tutto vano. Napoli che non riesce a trovare le contromisure giuste per incidere e, anzi, rischia di concedere il vantaggio ai tedeschi, in particolare a Fofana (che trova la risposta di Meret in tuffo).

    Nella ripresa, Garcia prova a dare una svolta all’assetto tattico del suo Napoli, sostituendo Cajuste e inserendo Elmas. I campioni d’Italia in carica, tuttavia, non riescono a impensierire la formazione della capitale tedesca sino al vantaggio trovato da Raspadori: dribbling nello stretto sulla fascia di Kvaratskhelia che entra in area e serve l’attaccante azzurro che porta il Napoli sull’1-0. È la rete che decide l’incontro e permette agli azzurri di blindare il 2° posto nel girone, alle spalle del Real Madrid.


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