Napoli, ma quanto sei bello? Poker all'Ajax, ottavi di finale conquistati con due turni d'anticipo
Redazione CM
Cambia lo score, ma la musica è sempre la stessa. Dopo i 6 gol dell'Amsterdam Arena il Napoli batte ancora l'Ajax, al termine di una partita di grande qualità, da grande squadra. Forte e matura. Al Maradona, vestito con l'abito da sera, finisce 4-2, ma per quanto prodotto dalla squadra di Spalletti la differenza doveva essere più ampia. Subito Zielinski regala un pallone d'oro a Lozano per l'1-0, poi Raspadori capitalizza alla grande un assist di Kvaratskhelia, il migliore in campo. Il Napoli diverte e si diverte, nel secondo tempo subisce l'1-2 di Klaassen, trova il 3-1 con il rigore di Kvaratskhelia e prende il gol di Bergwijn, sempre dagli 11 metri, ma non dà mai l'idea di perdere il controllo della partita. Anzi, crea a dismisura, grazie anche al recuperato Osimhen, in campo 40', protagonista di un gol annullato per offside, di uno mangiato clamorosamente (ma probabilmente sarebbe stato annullato dal Var per posizione di fuorigoco) e del poker, grazie alla dormita di Blind e Pasveer. Il Napoli vince meritatamente, fa 4 su 4 e conquista gli ottavi di finali di Champions League con due turni di anticipo. Con 17 gol fatti (diciassette). Meraviglia. .