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Bennacer lancia il Milan a San Siro: 1-0 al Napoli che finisce in dieci
PRIMO TEMPO - Pioli si affida ai titolarissimi e riporta Kjaer e Krunic tra i titolari con Bennacer in posizione più avanzata. Spalletti, privo degli infortunati Osimhen e Simeone, lascia Raspadori in panchina e si affida al tridente leggero con Kvaratskhelia, Elmas e Lozano. Il primo brivido arriva dopo un solo minuto di gioco: Anguissa crossa rasoterra dalla destra, il pallone arriva tra i piedi di Krunic che pasticcia e lo consegna a Kvaratskhelia, botta di prima ma lo stesso bosniaco rimedia salvando sulla linea di porta. Passano altri due minuti e Maignan deve mettere la mano sulla conclusione da fuori area di Anguissa, sugli sviluppi del corner prova di testa Di Lorenzo ma il pallone va fuori. Il Milan prova a reagire all'avvio choc ma non ottiene nulla se non una respinta di Meret su cross da punizione di Tonali. Si fa invece rivedere con più pericolosità invece il Napoli con Zielinski, conclusione deviata in corner da Maignan, e Di Lorenzo, altro colpo di testa di poco alto. Ci pensa Leao a svegliare il Diavolo con un'azione delle sue: parte da centrocampo, semina due uomini e arriva a tu per tu con Meret, ma la sua conclusione di sinistro si spegne di poco a lato alla sinistra del portiere azzurro. Il Milan cresce e al 40' trova la giocata che sblocca l'incontro: contropiede lanciato da una magia di Brahim Diaz che va via in mezzo a due, assist di Leao, il pallone arriva sul sinistro di Bennacer che di prima batte Meret sul primo palo per l'1-0. I rossoneri spingono per il raddoppio, Giroud gestisce bene un pallone in area e serve Tonali, ma la sua conclusione è deviata in corner. E nell'ultimo minuto di recupero il Diavolo ha l'occasione più clamorosa per il 2-0: corner dalla sinistra di Bennacer, terzo tempo di Kjaer, incornata violenta ma il pallone si stampa sulla traversa e sbatte sul terreno di gioco senza entrare in rete. Finisce quindi 1-0 il primo tempo di Milan-Napoli.
SECONDO TEMPO - La ripresa si apre senza cambi, ma con la squadra di Spalletti di nuovo arrembante: cross di Kvaratskhelia, colpo di testa di Elmas che prende in controtempo Maignan, bravo con il colpo di reni a deviare sulla traversa e in corner. Due minuti più tardi ci prova ancora Di Lorenzo questa volta con il destro, ma la sua conclusione trova la deviazione di Kjaer che manda in calcio d'angolo. Il primo cambio lo fa Pioli al 67', mandando in campo Saelemaekers al posto di Bennacer. Risponde Spalletti con Raspadori per Lozano. Il Napoli si innervosisce e tra il 74' e il 78' arrivano due tegole per Spalletti: Anguissa, ammonito 4 minuti prima per fallo su Theo Hernandez, rimedia il secondo giallo e il rosso con un intervento in ritardo ancora sul terzino francese, lasciando in dieci i suoi; Kim, diffidato, prende il cartellino per proteste e neanche lui sarà a disposizione per la partita di ritorno al Maradona. Pioli prova a spingere con Rebic per Brahim Diaz, gli azzurri buttano nella mischia Politano, Olivera e Ndombele per Kvaratskhelia, Mario Rui e Zielinski. Anche in inferiorità numerica il Napoli non si arrende e va vicino al pareggio: Di Lorenzo calcia dopo l'assist di Politano ma trova i guantoni di Maignan, su un altro cross di Politano va Olivera di testa ma il pallone termina di poco alto. Risponde Leao con una conclusione dalla distanza, blocca Meret. Scintille nel finale, ma finisce così: il Milan batte 1-0 il Napoli a San Siro, si decide tutto tra sei giorni al Maradona.