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    Atletico-Real, botte e nessuna rete

    Atletico-Real, botte e nessuna rete

    Chi si aspettava gol e spettacolo al Vicente Calderon, probabilmente ha sbagliato partita. Al termine dei 90' il risultato lo conferma: il derby di Champions League, tra Atletico e Real Madrid, si chiude sullo 0-0. Diego Pablo Simeone rimane imbattuto (4 vittorie e 3 pareggi) negli scontri diretti contro Carlo Ancelotti, ma soffre per tutta la sfida. Il Real gioca meglio, però non basta: un grande Oblak salva i Colchoneros.

    LA PARTITA - Dopo nemmeno cinque minuti dall'inizio della gara il Real Madrid ha l'occasione per portarsi in vantaggio. Un errore di Godin smarca Bale che, a tu per tu con Oblak, si fa ipnotizzare. Non sarà l'unica parata della serata per il gigante sloveno. Nella prima frazione l'ex numero uno del Benfica neutralizza ogni tiro che inquadri lo specchio della porta. Dopo Bale, anche Ronaldo e James Rodriguez lo mettono alla prova, ma Oblak è insuperabile. Il primo tempo è tutto di marca Real: l'Atletico si difende, ma non riesce a ripartire. Nella ripresa il copione è lo stesso. Le Merengues continuano a fare la partita, ma superare il muro rojiblanco non è facile. Benzema ha la palla buona ma, invece di concludere a rete, prova un inspiegabile colpo di tacco. La partita non si sblocca e allora il nervosismo prende il sopravvento. Mandzukic e Carvajal recitano la parte dei boxeur: pugno di Carvajal, gomitata di Mandzukic. I due rischiano parecchio, ma l'arbitro Mazic li grazia. Negli ultimi minuti l'Atletico rischia di portarsi clamorosamente sull'1-0 con Raul Garcia - subentarto a Griezmann - ma Casillas salva dopo un'uscita da brividi che spaventa i tifosi del Real. Tra botte e colpi proibiti, si arriva al fischio finale: 0-0, la sfida di ritorno del Bernabeu ci dirà chi andrà in semifinale.

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