Champions: Sneijder elimina la Juve
Dopo mille polemiche, sopralluoghi della Uefa e dei due club, conferenze stampa e dichiarazioni, Galatasaray-Juventus viene portata a termine su un campo al limite della praticabilità, reso pesante dall'abbondante nevicata caduta su Istanbul. La partita è equilibrata, la Juve ha le sue occasioni, il Galatasatay ci prova con Dorgba (super Buffon) e nel finale trova il gol decisivo con Sneijder, bravo e fortunato a trovare il diagonale vincente. Il Galatasaray va agli ottavi, la Juventus giocherà i sedicesimi di Europa League con l'obiettivo di giocare la finale, in programma allo Juventus Stadium.
LA PARTITA: il campo è fangoso e pesante, la neve cade copiosamente. La prima occasione è per la Juventus, con Riera che devia in maniera pericolosa un cross dalla destra di Lichtsteiner. Il Galatasatay fa fatica, la Juve ci prova con Marchisio, che dentro l'area calcia a lato. I padroni di casa si vedono per la prima volta al 42' con Chedjou che dà azione da calcio d'agolo mette alto da buona posizione. Si va al riposo dopo un minuto di recupero. Come sottolinea Sky, Conte e Drogba al fischio finale hanno urlato all'arbitro Proenca "It's not football", non è calcio, per sottolineare le grandi difficoltà a giocare.
Nell'intervallo smette di nevicare, quando rientrano in campo le squadre, quasi fosse un scherzo del destino, riprende. Al 49' il primo vero tiro in porta con Pogba che non impegna Muslera. Due minuti più tardi ci prova Bonucci da 30 metri, palla in curva. Al 54' prima occasione per Sneijder, che raccoglie una sponda di Drogba ma mette sul fondo. Al 58' Buffon salva il risultato con un grande intervento su Drogba. La Juve soffre, al 60' ci prova su punizione Burak Yilmaz, senza fortuna, al 62' Eboue calcia male dal limite. Con il passare dei minuti la partita cresce di tono, la Juventus si rivede con un sinistro senza pretese di Asamoah e con una girata di Bonucci. Al 78' Marchisio impegna Muslera ad una parata a terra. All'84' di nuovo Galatasaray con Sneijder che prova il sinistro a giro, un minuto dopo l'olandese trova il diagonale vincente che batte Buffon. Nel finale entrano Quagliarella e Giovinco, ma non creano pericoli. Vince il Galatasaray e va agli ottavi.
GRUPPO B
Copenaghen-Real Madrid 0-2 (giocata ieri)
Galatasaray-Juventus 1-085' Sneijder (G)
Classifica: Real Madrid 13*, Galatasaray 7, Juventus 6, Copenaghen 4.
*qualificata agli ottavi di finale
IL PREPARTITA
14.00 Si riparte sotto una fitta nevicata. Il campo è al limite della praticabilità
13.15 La Uefa ha ribadito che il match riprenderà alle 14. I due allenatori hanno confermato le formazioni di ieri sera. Galatasaray: Fernando Muslera, Chedjou, Semih, Gökhan Zan, Eboue, Melo, Sneijder, Selçuk, Riera; Drogba, Burak Yılmaz. Juventus: Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pogba, Marchisio, Asamoah; Tevez, Llorente.
13.05 Poca fa c'è stato l'ennesimo sopralluogo degli arbitri che hanno provato a far rimbalzare il pallone. Il campo è molto fangoso, al limite della praticabilità.
12.01: Sulla Turk Telecom Arena ha ricominciato a nevicare, ma dopo il sopralluogo sulla sicurezza la Uefa ha dato l'ok. Il match dovrebbe riniziare dal 31' alle 14 ore italiane, ma non sono esclusi altri colpi di scena.
11.23 A preoccupare non è la neve sul campo, ma quella accumulata sul tetto. Durante la mattinata sono caduti sul terreno di gioco dei blocchi di neve mista ghiaccio, potenzialmente pericolosi per i giocatori.
10.20: Da Istanbul arriva indecisione sulla possibilità di giocare l'incontro alle 14.00 come stabilito nella serata di ieri. Il Meteo locale non dà tregua agli organizzatori e, con forti folate di vento alternate ad ulteriori nevicate, i delegati UEFA hanno stabilito che sarà necessario un sopralluogo alle ore 12.00 per verificare l'effettiva agibilità dello stadio. Il problema, ora, riguarda il tetto dell'impianto su cui si sarebbe addensata granparte della neve caduta nel corso della notte e che, con il vento, si sta staccando mettendo a rischio l'incolumità dei possibili spettatori presenti nell'impianto.
IL RACCONTO DI IERI
Uno stadio molto caldo, una partita molto attesa. Con un'insolita protagonista. La Juventus sfida alla Türk Telekom Arena il Galatasaray, obbligato a vincere per conquistare un posto negli ottavi di finale di Champions League, ma la "battaglia" per il secondo posto nel gruppo B dura solo 31 minuti. La neve si prende la scena e costringe il direttore di gara Proenca prima a sospendere la partita poi a rinviarla. Come si legge sul sito della Uefa, il match riprenderà domani dal 31' alle ore 15 locali, 14 in Italia. Ha vinto la polizia turca, che per motivi di ordine pubblico ha chiesto e ottenuto lo slittamento di un'ora del rienizio del match, inizialmente previsto per le ore 14 locali, le 13 di oggi in Italia.
IL RACCONTO DEL MATCH: buon inizio del Galatasaray che schiaccia la Juventus nella sua metà campo, senza però creare pericoli. Al 16' la prima vera occasione per Llorente, che arpiona un cross dalla destra e calcia a botta sicura, senza trovare i pali di Muslera. Il Galatasaray risponde al 20' con una punizione a lato di Selcuk. Intorno al 25' inizia a grandinare e a nevicare copiosamente, il campo si imbianca rapidamente. Al 31' la partita viene sospesa per permettere agli addetti al campo di spazzare la neve e colorare di arancione le righe. II direttore di gara Proenca, dopo aver atteso oltre 20 minuti, fa un sopralluogo sul campo con i capitani e decide di rinviare il match. La comunicazione della Uefa arriva alle 22.55 ora di Istanbul, 21.55 in Italia: il match viene rinviato, la Uefa è al lavoro per decidere la nuova data.