La forza della serenità in campionato, il vantaggio dei tre gol dell’andata e la voglia delle “seconde linee” di sfruttare l’occasione internazionale. La Juve che da questa mattina inizierà a preparare il ritorno degli ottavi di finale contro il Celtic Glasgow, sfida in programma a Torino mercoledì sera, è una Juve che può tranquillamente affidarsi al turn-over per la partita di Champions. Conte è pronto a preservare alcuni titolari e lasciare spazio a chi ultimamente ha giocato poco, senza stravolgere la squadra ma cambiando alcune pedine rispetto alla partita col Napoli di venerdì sera. 

Dopo la giornata di riposo concessa ieri, i bianconeri inizieranno a pensare agli scozzesi e a come fare meno fatica possibile per andare ai quarti di Champions. In difesa molto dipenderà dal potenziale recupero di Caceres, fermo per un dolore alla schiena, e dalle condizioni di Chiellini (non giocava 90’ da metà dicembre), ma non è escluso che Marrone possa giocare al posto di Bonucci. A centrocampo si rivedrà Asamoah sulla fascia sinistra, che ieri ha rassicurato tutti dopo essersela vista brutta sul pullman della Juve diretto al San Paolo. Quel sasso che ha sfondato il suo finestrino, ha spaventato il ghanese. “A tutti quelli che mi chiedono come sto– ha risposto sul suo profilo internet -, dico che sto bene: tutto Ok, grazie a Dio. Sono felice di esserne uscito sano e con un punto dalla partita del San Paolo”. 

Possibile turn over anche in mezzo al campo, dove Pogba sarà titolare al posto di uno tra Vidal (diffidato) e Pirlo. In attacco, invece, Conte può far rifiatare Giovinco e far giocare Matri, mentre non è escluso un utilizzo di Anelka (assente al San Paolo per problemi muscolari) anche dal primo minuto in caso di miglioramenti. Chi, invece, vedrà la partita col Celtic da convalescente è Simone Pepe. Giovedì l’esterno bianconero, che in questa stagione ha disputato appena una partita, è stato operato a Pavia alla coscia per risolvere definitivamente i problemi muscolari che l’hanno colpito. Pepe ieri ha lasciato l’ospedale e sarà a disposizione di Conte solo quest’estate, ma prima di tornare a Torino ha twittato ai tifosi juventini. “30 scudetti sul campo e 30 punti sul flessore! Ahahahah”, ha scherzato Pepe dimostrando di non aver mai perso il suo senso dell’ironia nonostante la lontananza dal campo.