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Vince il catenaccio di Mourinho: a Madrid è 0-0 tra Atletico e Chelsea
L'ultima volta in cui l'Atletico è approdato alla finale della massima competizione europea risale al 1973-74: per il Chelsea invece di tratterebbe della terza finale negli ultimi sette anni.
Finisce 0-0 la gara d'andata: Mourinho sceglie una tattica molto difensiva, concedendo poco all'Atletico Madrid che riesce a rendersi pericoloso in rare occasioni.
PRIMO TEMPO - Parte bene l'Atletico Madrid che ci prova con Diego ma la sfera termina debolmente a lato. Dopo appena 15' il Chelsea perde Cech per infortunio: il portiere, in uscita su un calcio d'angolo di Koke, cade male a terra e si fa male. Mourinho è costretto a sostituirlo con Schhwarzer: Cech verrà poi trasportato in ospedale per la botta subita. Le prime diagnosi parleranno di una lussazione alla spalla. La gara regala poche emozioni: ci prova più l'Atletico del Chelsea che difende bene e sventa gli attacchi degli spagnoli. Unica occasione degna di nota arriva al 30': Mario Suarez dalla distanza sfiora il palo alla sinistra di Schwarzer. Dopo 4' di recupero si va negli spogliatoi sullo 0-0.
SECONDO TEMPO - Nella ripresa il copione non cambia: è l'Atletico a fare la partita e il Chelsea cerca di difendersi, concedendo relativamente poco alla squadra di Simeone. Al 55' si rende pericoloso Diego ma Schwarzer è bravo prima in uscita, poi a tornare tra i pali e sventare la minaccia. Il Cholo vuole vincere la partita e inserisce Arda Turan, fuori dalla gara d'andata dei quarti di Champions a causa di un infortunio. Il risultato non cambia e Mourinho continua a perdere i pezzi: si fa male anche Terry. Vengono ammoniti Gabi, Obi Mikel e Lampard: erano tutti diffidati e mancheranno nella gara di ritorno. Nel finale si fa vivo il Chelsea con una punizione di David Luiz che termina di poco alta. Finisce 0-0 a Madrid tra Atletico e Chelsea.