Cessioni Genoa: Granqvist sì, Kucka no
Il Genoa fa i conti con il mercato e mentre sono già arrivati giocatori di grande spessore come Lodi e giovani di prospettiva come Konatè, ora Delli Carri sta iniziando a valutare alcune cessioni. Ci sono da piazzare gli esuberi che si stanno allenando a Pegli tutti soli come Jorquera, Zè Eduardo e Seymour, cessioni non troppo dolorose, mentre anche da Neustift qualcuno potrebbe iniziare a preparare le valigie. Due i calciatori che lo stesso Preziosi ha definito cedibili in caso di offerta adeguata a inizio mercato: Andreas Granqvist e Juraj Kucka. Per ora si allenano in ritiro con diversa considerazione da parte di Liverani. Il centrocampista è sempre più un pilastro del centrocampo e viene schierato giorno dopo giorno vicino a Lodi, mentre lo svedese spesso si mette la pettorina ed esegue le partitelle con le probabili riserve. Da qui il primo indizio su chi dei due è veramente in uscita.
Il resto lo fa il mercato, soprattutto quello internazionale. Dopo vari corteggiamenti nei mesi passati da parte delle due milanesi, Kucka è stato sondato dal Wolfsburg che però si è tirato indietro dopo aver ascoltato le richieste del Grifone. Lui dovrebbe restare, lo vuole Liverani e anche la dirigenza visto che l’offerta irrifiutabile non è ancora arrivata gongola all’idea di averlo ancora in squadra. Diverso il discorso per Granqvist. Il difensore continua ad avere estimatori dall’est europeo. E se dalla Russia nessuno si è più fatto sentire dopo le trattative della scorsa estate, lo Zenit di Spalletti sembra essere tornato alla carica. I milioni a disposizione dell’allenatore italiano sono tanti e una parte potrebbe essere girata al Genoa. Se così sarà la partenza sarà accettata sia da Villa Rosta che da Liverani che sembra aver scelto Portanova e Manfredini come centrali titolari, sempre che non arrivi Silvestre dall’Inter.